“I profeti sono testimoni e cantori dell'amore di Dio per tutti gli esseri umani” Amos cap.3 vers. 2
Un caro saluto a tutti a Voi, amiche ed amici dell'Opera del Cenacolo Familiare
Esso comprende le seguenti parti:
Un fatto un commento
1 Preghiera di don Salvatore Paparo
2 Riflessione Biblica
3 Preghiera Allo Spirito Santo
4 Benedizione
UN FATTO UN COMMENTO
Vorrei parlare brevemente dei fatti accaduti in AFGANISTAN, per quanto riguarda l'occidente: un fallimento più completo, si è voluto esportare la democrazia, ma la democrazia non la si esporta, ma si deve costruirla, cambiando anche il modo di pensare della gente comune, e come esportare il cristianesimo, soprattutto con la forza, e la storia ci insegna qualche cosa. E' strano che, soprattutto, chi ha armato i talebani e li ha protetti: vedi Stati Uniti e Pakistan, per impedire che l'Afghanistan diventasse una repubblica popolare, sorretta dall'ex Unione Sovietica, quindi uno stato comunista; oggi caduto il comunismo dovrebbero conoscere i loro errori e cercar di porvi rimedio, e non con una fuga precipitosa lasciando i problemi di 35 anni fa. Per quanto riguarda il problema religioso la situazione è peggiorata, oggi nel mondo islamico si è tornati al medioevo con donne velate, con il burka, e sottoposte a vessazioni incredibili, forse l'islam ha dimenticato, se mai lo avesse avuto: LA LIBERTA' DI COSCIENZA E CHE LA FEDE, COME DICEVA: don SALVATORE PAPARO, NON LA SI PUÒ IMPORRE MA ESPORRE E questo vale anche per la politica non la si può imporre ma esporre, purtroppo gli Stati Uniti si contornano di paesi tipo: L'Arabia Saudita, gli Emirati Arabi e non ultimo la Turchia di cui sono alleati e fornitori di armi, l'Egitto ecc. dove le donne spesso sono maltrattate e umiliate e non ultimo date in spose senza la loro volontà. E' forse questa la democrazia statunitense? Io spero di no, ma i risultati sono sulla bocca di tutti, spero solo che le donne di queste nazioni si mobilitano e spazzino via, sia i Talebani che i religiosi che di danni ne hanno fatti fin troppi, facendo credere che sul Corano ci sono queste cose, non è così, sono solo delle menzogne e soprattutto ad una buona parte dell'islam, manca l'amore per il prossimo.
Fulvio Crivello
PREGHIERA
In questo periodo, in cui i diritti delle donne in molti Paesi islamici, sono messi in discussione, io ti chiedo Signore di mettere in pratica quello che è scritto nel libro del profeta Isaia: “Verrà il tempo in cui radunerò gli uomini (donne) di tutti i popoli e di tutte le nazioni nonostante i loro pensieri e le loro azioni. Così mostrerò loro la mia gloria” Illuminaci nella nostra cecità e ammaestraci nella tua parola affinchè la Libertà di Coscienza e il Buon Senso possa fare trionfare la tua Parola e che lo Spirito Santo ( Ruah in ebraico genere femminile) ci porti la VERITA'.
Don Salvatore Paparo
(composta nel 2003)
RIFLESSIONE BIBBLICA
Gli si avvicino uno scriba e pose a Gesù una domanda: “Qual'è il primo di tutti i comandamenti?” Gli rispose Gesù:”il primo è: Ascolta Israele, il Signore nostro Dio è l'unico Signore, e tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima,con tutta la tua mente e con tutta la tua forza. Il secondo è questo: “Amerai il prossimo tuo come te stesso. Non c'è altro comandamento maggiore di questi.
Marco cap. 12 ver.28-31
Molte volte, a Gesù nei suoi viaggi tra le città e villaggi che visitava, venivano poste domande, sia dalla gente comune, sia dai sacerdoti, scribi e farisei, a volte per metterlo in difficoltà, a volte per scoprire di più in lui, maestro venuto da Nazaret che insegnava a vivere con giustizia e con buon senso, con una parola che sempre lo distingueva “AMORE”. Ma questa volta lo scriba gli sottopone una domanda che preoccupava e che preoccupa molti, anche oggi: quale è il primo dei comandamenti?, in un mondo di allora schiacciato dalle dottrine e dalla chiesa, e di oggi schiacciato sempre dalle dottrine e dai dogmi, di chi vuole imporre le proprie idee a discapito degli altri. Il profeta di Nazaret risponde con delle parole che lui conosceva e che anche lo scriba conosceva e che gli Ebrei di allora e di oggi pronunciano ogni mattina recitando la preghiera dello “ Shemà” : (Ascolta, Israele: Il Signore è il nostro Dio, unico e il Signore. Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”. Parole che aiutavano Gesù nel corso della intera giornata, amando Dio con tutta la sua mente e con il suo cuore; ma aggiunge a queste parole qualche cosa che nessuno gli ha chiesto, nemmeno lo scriba: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”, sono due cose fondamentali e decisive. Questo care amiche ed amici è la sintesi della nostra vita. Da questi due comandamenti dipende tutto: la nostra fede, la nostra coscienza, la morale, la politica e il senso della nostra vita.
L'amore non si trova sullo stesso piano degli altri doveri e diritti, non è una norma di convivenza che si trova tra gli altri, è una cosa a se stante. Amare è l'unica forma sana di vivere con gli altri esseri umani, ma non si ferma qui l'amore, esso pervade tutti noi e al di la delle nostre incoerenze, dei nostri attacchi alla natura, delle nostre stupide guerre, dei nostri sacri (mai capito il perchè) confini, da un senso alla nostra vita, si deve amare Dio ma anche tutti gli esseri viventi, compreso le piante, i fiumi i mari. Se nelle Fedi e nella politica o nella vita sociale o anche nel comportamento individuale c'è qualcosa che non si deduce dall'amore o va contro di esso, non c'è più possibilità di costruire una vita più umana . Senza AMORE non c'è più progresso, ma solo barbarie. Per il profeta di Nazaret, Dio e il prossimo sono inseparabili, non si può dire di amare Dio o anche la politica se non si ama la sorella ed il fratello è pura ipocrisia. Parlando di religione e non di fede, è sempre grande il rischio di distorcere la vita in base a una religione egoista tinta solo di dottrine e di dogmi. Per questo oggi è necessario più che mai ricordare questo messaggio di Gesù, Non esiste un ambito sacro e uno profano in cui possiamo rimanere soli con Dio ignorando gli altri. Non è possibile adorare Dio e vivere dimenticando tutto ciò che ci circonda e dimenticandosi di chi soffre ed i poveri. L'amore di Dio, care amiche ed amici del Cenacolo che esclude il prossimo si riduce ad una menzogna, è questo vale per tutte le fedi, compreso l'islam.
Se non amiamo il prossimo, che vediamo tutti i giorni, come possiamo amare Dio che è l'Essenza Spirituale ed il Creatore di tutto.
r. Fulvio Crivello
PREGHIERA ALLO SPIRITO SANTO
Tu sei il Consolatore, come ci ha detto Gesù, Ammaestraci, fai sparire da noi ogni forma di intolleranza sia di pelle che di ceto, e fallo per tutti gli esseri viventi cristiani e non. Suscita in noi l'AMORE per il tuo CREATO in modo che possiamo essere custodi della splendida natura che tu ci hai dato e non padroni di essa, fai sparire l'orgoglio in noi che ha portato solo lutti in questo mondo e illuminaci con la tua LUCE come hai illuminato Gesù Cristo. Amen
BENEDIZIONE
Il Dio della speranza vi riempia di ogni gioia e di ogni pace nella fede, affinchè abbondiate nella speranza per la potenza dello SPIRITO SANTO.