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15 apr 2022

PASQUA 2022


 “ Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, poiché l'amore è da Dio e chi ama è generato da Dio e conosce Dio “

Giovanni cap.4 vers. 7

UN CARISSIMO SALUTO A TUTTI VOI, CARE AMICHE ED AMICI DEL'OPERA DEL CENACOLO FAMILIARE, ED UN AUGURIO DI TRASCORRERE UNA SERENA PASQUA

PREGHIERA PER UNA NUOVA CHIESA

Signore nostro, liberaci da questo non vedere la Resurrezione, in questo giorno in cui celebriamo la Pasqua, bene o male insieme a tutta l'umanità, di nuovo turbata da attentati, guerre e morti. Benedici tutte le Chiese Cristiane dalla più grande alla più piccola, che ancora vivono separate, non dalla tua Parola, ma dalle dottrine che l'una e l'altra si sono date, in modo, che finalmente unite possano portare il tuo Amore a tutto il mondo Cristiano e non Cristiano. Noi ci rimettiamo nelle Tue mani, con tutto ciò che ci manca e di cui l'intera umanità ha bisogno. Noi Gesù speriamo in Te e nello Spirito Santo Creatore, che quando abbiamo invocato con sincerità ha sempre risposto. Rendici migliori e ammaestraci anche in questo giorno che ricorda la tua Resurrezione e la Vittoria sulla Morte.

don Salvatore Paparo

RIFLESSIONE BIBLICA

Passato il sabato, al sorgere del primo giorno della settimana, Venne Maria Maddalena con l'Altra Maria a far visita al sepolcro. Ed ecco,vi fu un gran terremoto; un angelo del Signore, infatti sceso dal cielo, si avvicinò, rotolò la pietra e si mise a sedere su essa. Il suo aspetto era come la folgore e le sue vesti bianche come la neve. Alla sua vista le guardie rimasero sconvolte e diventarono come morte.

L'angelo disse alle donne: "Non temete voi! So che cercate Gesù crocifisso; non è qui: egli è risorto, come aveva detto. Orsù osservate il luogo dove giaceva. Ed ora andate a dire ai suoi discepoli che egli è risorto dai morti e vi precede in Galilea; la lo vedrete. Ecco, ve l'ho detto”.

Vangelo di Matteo cap.28 vers 1-7

Gesù disse: “Ecco, io sono con voi tutti i giorni,sino alla fine dell'età presente” Sono le parole che Gesù ha detto ai suoi discepoli e discepole; che da sempre hanno animato sia le prime comunità cristiane, fino ai nostri giorni. Non siamo soli, sperduti nella storia del mondo, abbandonati alle nostre sole forze, Gesù è con noi egli è vivente, anche in questi momenti che stiamo vivendo oggi, questo e il messaggio di Pasqua.

Il vangelo di Matteo descrive il congedo di Gesù, tracciando le linee di forza che dovranno orientare per sempre i suoi discepoli/e, che dovranno tracciare la vita del suo movimento per compiere fedelmente la propria missione. La risurrezione non deve portarli a dimenticare, quanto hanno vissuto con Lui in Galilea, hanno ascoltato Gesù parlare di Dio, con parole indimenticabili, l'ho hanno visto alleviare le sofferenze dei meno fortunati, l'ho hanno visto accogliere i più dimenticati, hanno visto Gesù accogliere le prostitute i ladri e dare a loro conforto, non confessandoli dei loro peccati, ma dando a loro dignità . Ed è proprio questo ciò che dobbiamo ancora fare come credenti e come discepole e discepoli di Gesù, annunciare la buona novella la via nuova aperta dal Nazareno.

La Pasqua, ci ricorda un avvenimento avvenuto circa 2000 anni fa, non è un avvenimento remoto, perso nel tempo, noi credenti celebriamo oggi il risorto che è ben presente nella vita di tutti i giorni, il suo messaggio è risorto con Lui 2000 anni fa, Gesù è vivo, non solo oggi ma tutti i giorni della nostra vita

Purtroppo le Chiese Cristiane, care amiche ed amici del Cenacolo, prendendo spunto da Sant'Agostino, da Ignazio di Antiochia, di Ireneo da Lione e da San Paolo affermano:”dopo l'incarnazione, Dio non è altro che il Cristo, dopo la Pentecoste, il Cristo non è altro che la Chiesa, la Chiesa è la parola di Dio e quindi la Chiesa è verità eterna, credendo in essa si crede in Dio. Quindi la Chiesa, inconsapevolmente si sostituisce al Salvatore Gesù di Nazaret resuscitato nel primo giorno della settimana. Per parecchi cristiani, la resurrezione ed il messaggio di Gesù è solo un fatto del passato, un momento che con il passare del tempo si allontana sempre più, per altri è anzitutto un dogma a cui se deve credere che si trova nel Credo assieme ad altre, si sono cristiani , ma che non conoscono la forza e la via indicata da Gesù perché manca a loro, come non mancava ai primi cristiani la fede profonda nella risurrezione sia del corpo che del messaggio. Poche cose possono indebolire il cristiano di oggi se non c'è il contatto totale con Gesù che fa ardere l'animo e il cuore.

Allora il vuoto deve essere riempito dalla dottrina dai dogmi, dal ritualismo o dall'attività pastorale, ma nulla da vita se manca Gesù il risorto, anche le pagine dei Vangeli diventano logore, vecchie senza più quel grande significato che avevano per i cristiani di 2000 anni fa. Noi cristiani e anche le chiese che si richiamano a Gesù Cristo non devono dimenticare che la fede in Gesù a tutt'altro significato di una formula del Credo. Gesù appare nel Vangelo di Matteo a due donne, una è Maria Maddalena, l' altra una Maria, nel Vangelo di Giovanni solamente a Maria Maddalena è questo è un profondo significato, in cui alcune chiese regge ancora adesso il maschilismo! Se Cristo è risorto vi sono nuove speranze, nuove prospettive, anche in una società piena di ingiustizie, guerre, attentati ecc. anche la sofferenza e la morte non hanno pronunciato sull'individuo, donna e uomo che sia, la parola “FINE.” Amen

r Fulvio Crivello

BENEDIZIONE

La grazia del Signore Gesù Cristo e l'amore di Dio e la comunione dello Spirito Santo, sia con tutti noi ora e per sempre. Amen