“Chi non ama non ha conosciuto Dio, poiché Dio è Amore”
I lett. Di Giovanni cap. 4 vers.8
Carissime amiche ed amici del Cenacolo Familiare, troverete in questo numero le seguenti parti:
1 Preghiera di don
Salvatore Paparo
2 Un fatto un
commento
3 Riflessione Biblica
4 La giornata della
memoria
5 Benedizione
PREGHIERA DI don
SALVATORE
per
l'unità dei cristiani
Signore,in questi
primi mesi dell'anno, celebriamo la settimana di preghiera per l'unità dei
Cristiani, ed è giusto che la celebriamo, perché la divisione che ancora vede
le chiese cristiane disunite, ci fa comprendere come la tua parola di amore,
sia ancora distante da esse ed è un vero scandalo. Parlerò in questa preghiera
rivolta a TE della differenza tra religione e fede, si Signore mio Unico Pastore.
Le Tue Parole non sono classificabili sotto la voce RELIGIONE, ma sotto la voce FEDE che differenza c'è tra fede e religione; la religione ha l'effetto di rincretinire le persone, di far loro credere delle cose, che le persone che ragionano con il proprio intelletto e che vogliono capire, non possono non rifiutare. La religione riesce ad ottenebrare le coscienze, Fa credere l'assurdo (come le statue che piangono). Allora questa contraddizione di un Dio che viene presentato contrario al minimo di ragione umana, ha fatto sorgere l'ateismo. Quindi noi che siamo i pastori di varie chiese e ci reputiamo credenti siamo responsabili dell'ateismo per aver trascurato di educare la nostra fede esclusivamente sulla tua parola, appoggiandosi a una dottrina fallace, e questo è avvenuto e avviene sopratutto nelle chiese rette da una gerarchia spesso immobile, che ci presenta una dottrina sbagliata o perlomeno riduttiva delle TUE PAROLE nascondendo e non manifestando il genuino volto di Dio. Io spero caro Divin Maestro anche in questa settimana per l'unità dei cristiani, che prima o poi ci arriva questa unità, le Chiese, debbano dire e riconoscere che solo lo Spirito Santo che invocato anche in questa settimana, ci porterà alla verità e all'unione nel nome di Gesù di Nazaret, portatore del messaggio Evangelico.
Don Salvatore Paparo
Preghiera composta a Gennaio 2008
UN FATTO UN COMMENTO
Pochi giorni fa, una grande catastrofe ha colpito sia la Turchia che la Siria, provocando a tutt'oggi circa 40000 vittime. Buona parte dei Paesi si sono offerti di aiutare queste popolazioni colpite; al di la delle guerre ora in corso, circa 43, con una piccola eccezione, gli Stati Uniti, il presidente Biden nel suo primo discorso ha parlato solamente della Turchia e non della Siria. Forse questo è dovuto alla sua demenza senile? Io credo di no, anzi sono sicuro, visto che le sanzioni verso il regime di Hassad sono state appena attenuate, eppure, dovremmo essere di fronte alla più grande democrazia del mondo ( almeno detto dagli statunitensi) io credo proprio di no; in un paese che tratta i pellerossa come vengono trattati, penso che la democrazia sia tutt altra cosa, e soprattutto in caso di calamità non si trincera verso la menzogna;poi basta ricordarsi degli ultimi 75 anni di storia, partendo dalla guerra di Corea, passando poi al Vietnam con bombardamenti sulle città del nord con migliaia di morti e feriti, tutti civili, con bombe vietate dalle nazioni unite, e che dire della guerra alla Serbia con proiettili all'uranio impoverito, le primavere arabe, finanziate dalla CIA, per l'esportazione della democrazia, la democrazia la si fa sul posto e non importandola, Cuba, l'Afganistan, la Libia, l'Iraq ecc. questo dovrebbe ricordarsi Biden e non essere un ipocrita, che anche davanti alla forza della natura, ci vuol far credere alla storiella di Cappuccetto Rosso.
Fulvio Crivello
RIFLESSIONE BIBBLICA
La Tentazione
Allora Gesù fu condotto dallo Spirito nel
deserto per essere tentato da Satana. E dopo aver digiunato quaranta giorni e
quaranta notti, ebbe fame. Gli si avvicinò il tentatore e gli disse: “se sei il
figlio di Dio, di che queste pietre diventino pane”
Ma egli rispose:
“sta scritto:non di solo pane vivrà l'uomo ma di ogni parola che esce dalla
bocca di Dio”
Allora Satana lo
condusse con se nella Città Santa e postolo in cime del tempio gli disse: “Se
sei il Figlio di Dio, gettati giù. Gli
rispose Gesù “sta anche scritto:Non tenterai il Signore Dio tuo.
Di nuovo il
tentatore lo condusse con se sopra un monte altissimo e gli mostro tutti i
regni del mondo con la loro magnificenza e gli disse: “tutte queste cose io te
le darò, se prostrato a terra mi adorerai”
Allora Gesù disse “vattene Satana! Sta scritto: “Adorerai il Signore Dio tuo e a lui solo presterai culto”
Vangelo di Matteo cap.4 vers. 1-11
In questo inizio
anno, come negli ultimi anni celebriamo la settimana di preghiera per l'unità
dei cristiani, ed a me è venuto in mente leggendo questo brano; che con l'aiuto
di voi tutti, amiche ed amici del Cenacolo Familiare e soprattutto dello
Spirito Santo che porta la verità di commentarlo, chiamandolo: La Tentazione
delle Chiese Cristiane. Dopo il battesimo di Gesù è lo Spirito Santo che lo
porta nel deserto affinchè, anche Lui sia posto nella condizione di essere
tentato, Dopo un lungo digiuno Gesù sente fame e allora che il tentatore
suggerisce a Lui di agire pensando solo a stesso e dimenticando quale è la sua
missione affidatagli da Dio, il brano ci narra che Satana disse a Gesù “Se tu
sei il figlio di Dio fa che queste pietre diventino pane” ma Gesù risponde “non
solo di pane vivrà l'essere umano, ma di ogni parola che esce dalla bocca di
Dio.
Cosa ci dice il Gesù
Vivente, egli ci dice che non sarà un Messia egoista, ne un re con una corona
in testa, non un potente, ma uno che si nutrirà della parola di Dio, che
penserà ai poveri, agli ultimi della scala sociale. Tutte le volte che le
Chiese Cristiane si dimenticano delle parole di Gesù, esse si allontanano da
Lui. Ogni volta che noi cristiani anteponiamo i nostri interessi, alle giuste rivendicazioni degli ultimi ci
allontaniamo dal messaggio di Gesù
Continuando il
racconto arriviamo alle seconda tentazione, Satana lo porta sulla cuspide del
tempio il luogo più alto,e gli dice lanciati se
sei il figlio di Dio ed egli ti salverà. Ma Gesù risponde “non metterai
alla prova il Signore tuo Dio” Gesù non metterà alla prova Dio, egli non sarà
un Re trionfante con costumi coperti di pietre preziose, ma sarà povero tra i
poveri, li aiuterà nel corso della vita, come anche oggi ci guiderà con il suo
esempio.
Ogni volta che le
Chiese Cristiane mettono Dio al servizio della loro potenza e gloria e fanno
discendere dall'alto il potere per mostrare la propria dignità, si allontanano
dal messaggio di Gesù di Nazaret. E questo vale anche per noi se cerchiamo nel
nostro egoismo di stare sempre più bene, infischiandoci degli altri, invece di
fare del bene ci allontaniamo da Lui e dalle sue Parole.
L'ultima parte del racconto
riguarda la terza tentazione; da questo monte altissimo si vedono tutti i regni e direi di oggi con il
linguaggio corrente tutti gli stati sia repubbliche che regni. Sono tutti
controllati da l denaro, ovvero Satana, che fa a Gesù una offerta incredibile:
gli darà tutto il potere del mondo; ma c'è una condizione “Gesù, si deve
gettare a terra e adorare Satana (Denaro). Ma Gesù reagisce per la prima volta
violentemente “Vattene Satana!” “Solo il
Signore Dio tuo Adorerai e nessun altro. Il Signore non lo chiama a dominare il
mondo come un tiranno o come i potenti della terra, ma a servire coloro che
sono oppressi, che non contano, che sono solo un numero, egli era ed è il
servitore di tutti noi. Il regno del Padre non si impone ma si espone con Amore
e Misericordia.
Le Chiese oggi devono scacciare via tutte le tentazioni di gloria,di potere o dominazione, dicendo come Gesù “Vattene Satana (Denaro, Business, affari più o meno leciti ecc) Il potere è il denaro sono una offerta diabolica, quando le Chiese lo cercano si allontanano da Gesù il Vivente e dalle sue Parole.
r. Fulvio Crivello
LA GIORNATA DELLA MEMORIA
E' bene ricordare la giornata della memoria, con certamente, sia i
sopravvissuti ai campi di sterminio nazisti e ai milioni uccisi dalla follia
nazista, ma in questo giorno bisognerebbe ricordarsi di tutti gli eccidi che
sono avvenuti nella storia umana, Insomma fare di questo giorno per tutto il
mondo una celebrazione, in cui si ricorda gli avvenimenti dello sterminio di
intere popolazioni e culture. Non si può dimenticare le Crociate benedette addirittura dalla chiesa cristiana,
oppure quello che successe in America, sia del sud che del nord, quasi 90
milioni di esseri umani uccisi solo perché volevano conservare le tradizioni e
la loro cultura. In Asia l'eccidio del popolo Armeno, oggi ancora un popolo,
come quello Curdo che non ha Stato e malgrado abbi sconfitto l'ISIS,
dimenticato sia dai Turchi che dai Siriani e abbandonato dagli Stati Uniti
perchè non servivano più; le purghe Staliniane ecc.
Io penso che un giorno universalmente celebrato in tutto il mondo, possa essere di aiuto ai giovani per ricordare il passato e per non commettere più questi crimini.
Silvia Maestrello