“Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, poiché l' Amore è da Dio e chi Ama è generato da Dio e conosce Dio. Chi non Ama non ha conosciuto Dio, poiché Dio è Amore”
I lett. Di Giovanni cap 4 v. 7-8
Carissimi amiche ed amici del Cenacolo Familiare, e care sorelle e fratelli in Cristo in questo numero troverete le seguenti parti , ma prima di questo voglio augurarvi delle buone vacanze.
Preghiera di don Salvatore Paparo
Riflessione Biblica inerente alla settimana santa e alla Pasqua
Preghiera allo Spirito Santo
Benedizione
UNA PREGHIERA A GESU'
Ormai i tempi sono maturi; ma è necessaria una radicale conversione per vivere il tuo messaggio di amore e di misericordia: ciascuno di noi deve amare dando alla sorella o al fratello in dono, il bene che ha ricevuto da Te, ciascuno di noi deve amare ricambiando al fratello o alla sorella l'Amore che tu hai dato. L'esercizio del vero amore porta con se enormi conseguenze: nessuno si deve credere in diritto di giudicare e di condannare il fratello o la sorella, poiché annunziando il tuo messaggio di salvezza, TU hai solo parlato di AMORE, di GIOIA, di FRATERNITA', di COMPASSIONE e di MISERICORDIA mai di peccati. Amen
don Salvatore Paparo
RIFLESSIONE BIBLICA
“Cosa mi dite? Un uomo aveva due figli; rivoltosi al primo, gli disse: Figlio, vai oggi a lavorare nella vigna. Questi rispose: vado signore! Ma non andò. Si rivolse quindi al secondo e gli disse la stessa cosa. Questi rispose: non ci vado! Ma poi pentitosi, andò. Chi dei due fece la volontà del padre? Risposero tutti : “L'ultimo”
E' Gesù disse a loro “In verità vi dico : i pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel Regno di Dio” Infatti è venuto Giovanni nella via della giustizia e non gli avete creduto; i pubblicani e le prostitute gli hanno creduto. Voi pur vedendo, neppure dopo vi siete piegati a credere in lui.
Ev. di Matteo cap. 21 v. 28-32
I professionisti della religione
Il racconto che abbiamo letto, o meglio la parabola è molto chiara e comprensibile. Un padre chiama i due figli, e gli chiede la cortesia di andare a lavorare nella vigna. Il primo acconsente subito all'invito dicendo “si signore” ma per lui tutto si ferma alle parole e nulla di più. Il secondo gli risponde negativamente “non ci vado!” poi pentitosi e pensandoci meglio va a lavorare nella vigna.
Il messaggio del brano è chiaro e lineare, come tutte le parole di Gesù. Davanti a Lui e a Dio, l'importante non è tanto parlare anche forbitamente, ma fare ed agire. Ciò che è importante non è fare delle belle prediche ma fare la sua volontà. Le parole di Gesù sono chiarissime è indiscutibili, egli lancia ai capi religiosi di allora e di adesso:”In verità io vi dico: i pubblicani e le prostitute vi passano nel regno di Dio” E' qui mi sorge una domanda; sarà vero quello che dice Gesù?
Tornando ai tempi di Gesù, gli Scribi parlavano costantemente della legge Mosaica, stessa cosa facevano i sacerdoti, nessuno dubitava di loro, essi facevano la volontà di Dio. Ma Gesù ci dice che le cose non sono sempre come appaiono. Gli scarti della società di allora, da tempo avevano dimenticato la legge mosaica, non parlavano con le labbra di Dio ma il loro cuore èra più vicino come ci dice il Nazareno a Dio. Le chiese cristiane di tutte le confessioni, in questi duemila anni hanno riempito di parole anche molto belle la nostra storia.
Abbiamo costruito sistemi impressionanti di dogmatica e di dottrina, con profondi concetti teologici; tuttavia oggi come ieri la vera volontà di Dio, la fanno coloro che traducono nei fatti le Parole dette da Gesù il Vivente.
Molte volte Gesù mette in guardia la chiesa di allora, ma anche la chiesa di oggi dal pericolo dei “professionisti della religione” e qui metto in gioco anche la mia persona: parliamo molto di Dio, crediamo di sapere tutto di Lui. Possiamo essere acculturati, predichiamo bene la Bibbia, l'ordine la morale ecc. ma possiamo finire per rendere la vita dell'essere umano ancora più dura e penosa, invece di dare: gioia amore e felicità, parlando di Fede. Forse, non è per cattiva volontà per le chiese cristiane, ma si intende la religione che non contribuisce, a rendere la vita più gioiosa e viva; al contrario la Fede che ci da questa gioia nelle parole di Gesù. Nella religione, così come intendono gran parte delle persone, sembra sempre essere tutto in ordine, tutto è perfetto, i culti hanno una liturgia perfetta, tutto si accorda con la liturgia, ma nello stesso tempo tutto è freddo e rigido, nulla invita alla gioia e al piacere della vita. Terminando il racconto, Gesù aggiunse queste parole, terribili per quelli che si cullavano e si cullano nella illusione di sapere già tutto, sia della legge che di Dio:”I pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno di Dio” Quelle persone che apparentemente hanno poco a che fare con Dio, spesso gli sono più vicini dei pastori della chiese cristiane e dei teologi, per ché meglio comprendono la comprensione e la bontà di Dio verso l'essere umano e di tutto il Creato.
r. Fulvio Crivello
PREGHIERA ALLO SPIRITO SANTO
Tu sei la Verità, a chi altro potremo rivolgerci se non a TE? tu sai chi siamo: cristiani convinti, cristiani timidi, cristiani tiepidi, non cristiani, o atei. Tu sai tutto di noi, non ti possiamo mentire, sai delle nostre speranze, delle nostre inquietudini, stai con noi anche in questi giorni di cui molti ma non tutti vanno in vacanza ; continua ad ammaestrarci nella tua parola, aiutaci a superare le difficoltà, fai vivere in noi la Fede e la Speranza, in nome di Gesù nostro UNICO MAESTRO
r. Fulvio Crivello
BENEDIZIONE DEL SIGNORE
L'Iddio di ogni grazia, il quale ci ha chiamati alla sua eterna gloria in Cristo, ci perfezioni Egli Stesso, ci renda saldi, ci fortifichi. A LUI sia la potenza nei secoli dei secoli. Amen