“Dio nessuno l'ha
mai visto. Però se ci amiamo gli uni gli altri, EGLI è presente in noi e il suo
AMORE è veramente perfetto in noi” I GIOVANNI cap. 4 vers 12
Carissimi amiche ed
amici del Cenacolo, in questo numero troverete le seguenti parti:
Preghiera di don
Salvatore
Riflessione biblica
per i mesi di maggio- giugno
Preghiera allo
Spirito Santo
Benedizione
PREGHIERA A GESU', UNICO
SALVATORE DEL MONDO
Signore Gesù, fai che
il Regno di Dio in questa terra sia veramente imminente: sarà un lunghissimo
periodo di pace e di benessere mondiali
messianici. L'epoca della santità della famiglia, Creata ad immagine e
somiglianza della famiglia Trinitaria e non dogmatica di Dio Padre, di Dio
Figlio, di Dio Spirito Santo Che il Pastore e il Maestro sei solo TU e noi
siamo tutti fratelli e sorelle. Che tutte le confessioni cristiane portino a
valorizzare ciò che unisce per una azione comune a tutta l'umanità, primo fra
tutti il rispetto della coscienza
individuale, Che le medesime, in primis la chiesa di Roma, diventino
povere materialmente ma ricche spiritualmente.
IN MODO CHE
SIGNORE GESU'
.
SI realizzi presto la tua profezia così
aggiornata: “Padre, che i miei discepoli e le mie discepole, oggi divisi in
tante Chiese Cristiane, siano una sola cosa, come Io e Tu siamo una sola cosa.
Così il mondo crederà che Tu mi hai mandato”
don Salvatore Paparo
RIFLESSSIONE
BIBLICA
Gesù disse: “Ti
rendo lode, Signore del cielo e della terra, perchè hai nascosto queste cose ai
sapienti e ai dotti e le hai rivelati ai piccoli” Si perchè hai deciso nella
tua benevolenza. Venite a me , voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi
darò ristoro. Prendete il mio giogo
sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, troverete
ristoro per la vostra vita.Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero.
Matteo cap 11 vers. 25-26-28-29-30
Proseguendo la
lettura del vanvelo secondo Matteo, troviamo questi meravigliosi versetti, che
allora sorpresero un po' tutti, soprattutto i farisei, i sacerdoti, gli scribi,
insomma coloro che si occupavano delle cose religiose i teologi di allora. Io
penso che questi versetti stupiscano ancora e siano visti con un po' di
diffidenza dai teologi di oggi di tutte le confessioni cristiane; Gesù sembra
contento, perchè nella sua benevolenza Dio ha taciuto ai sapienti di allora e
di oggi questa rivelazione, insomma egli ha rivelato le cose importanti della
vita alla gente semplice e ignorante. Quegli individui che non hanno accesso
alle grandi conoscenze, alle università capiscono Gesù come nessun altro.
I sapienti “e qui mi
viene in mente la parabola del fariseo e del pubblicano al tempio”
Hanno la propria visione dotta di Dio e della
religione. Credono di sapere tutto e questo avviene anche nei giorni nostri,
essi non imparano nulla dal messaggio vivificante del Vangelo o della Bibbia,
intrisi da conoscenze imparate sui libri, il loro cuore è indurito ad aprirsi
alla visione del messaggio di Gesù e di Dio.
Gesù lungo le strade
che percorreva in Palestina, difficilmente incontrò i dotti della legge
Mosaica, egli parlò con la gente semplice che capiva benissimo il suo
messaggio, quei contadini che vivevano difendendosi dalla fame e dai grandi
latifondisti che già allora assieme ai
grandi commercianti dominavano la scena, non solo palestinese, ma tutto il
mondo allora conosciuto, amici dei potenti e dei sapenti ( come si può dire che
il cristianesimo non contiene un messaggio sociale, e bene fa Francesco quando
dice, che chi se la prende con lui gli fa enormemente un favore) Dio li voleva
vedere felici e contenti, senza fame ne oppressori. Le donne che osavano uscire
di casa per ascoltarlo, intuivano dalle parole del profeta di Nazaret la parità
di diritti e di doveri, cosa non comune neanche ora: e siamo nel terzo
millennio? La gente semplice era in sintonia con Lui, egli annunciava a loro
quello a cui anelavano e di cui avevano bisogno. L'atteggiamento delle classi
dominanti di allora e di oggi era ed é diverso, lo consideravano un sobillatore
e un pericolo, i sacerdoti non capivano, come mai si preoccupasse tanto della sofferenza della gente e poco
della religione, lo Stato Romano allo stesso modo lo considerava un
rivoluzionario. Infatti se consideriamo che tra i discepoli e discepole non
c'erano ne teologi, ne sacerdoti, scribi e maestri della legge ne alti
funzionari dello Stato qualcosa vuol pur dire!!!
Un giorno Gesù, come
detto sopra svelo a tutti ciò che
sentiva nella mente e nel cuore, profondamente grato allo Spirito Creatore
pregò così:”Ti rendo lode, Signore del cielo e della terra, perchè hai
nascosto queste cose a coloro che si credono sapienti e le hai rivelate ai
piccoli”. E se ci pensiamo un attimo care amiche ed amici del Cenacolo è
proprio così. Lo sguardo dei fanciulli, della gente semplice, degli umili vanno
all'essenziale, sanno cosa vuole dire soffrire, vivere senza nessuna sicurezza
futura, sanno cosa vuol dire lavorare per dodici, quattordici ore al giorno per
pochi euro, essi sono i primi a capire cosa vuol dire la parola di Dio;
permettetemi di dire che essi sono la cosa migliore nelle varie confessioni
cristiane. Noi tutti dobbiamo imparare da loro, ecclesiastici, teologi,
vescovi, arcivescovi, le classi dominanti ed esperti di religioni. A loro Dio
svela qualcosa che ha noi sfugge. Noi portatori e annunciatori della Parola di
Dio corriamo il rischio di razionalizzare, teorizzare e complicare con le
nostre ricerche la cosa essenziale che è la fede.
r. Fulvio Crivello
PREGHIERA ALLO SPIRITO SANTO
Padre, grazie per averci dato lo SPIRITO
SANTO, fai che esso continui ad ammaestrarci, che rischiari le menti degli
uomini e delle donne, fai che esso ci conduca alla speranza di condurci alla vera fede, che non ci permetta di sottrarci dal suo Sguardo, ammaestraci con la tua Parola.
Te lo chiediamo per
tutte le donne e uomini di questa terra in modo da promuovere la vera giustizia
e la vera pace sulla Terra come auspicato dall'Opera del Cenacolo Familiare.
r. Fulvio Crivello
BENEDIZIONE
CHE LA GRAZIA DEL
NOSTRO SIGNORE GESU', SIA CON TUTTI NOI E CHE LE SUE PAROLE DONINO LA PACE ORA
E PER SEMPRE AMEN