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28 ott 2021

MESE DI SETTEMBRE OTTOBRE 2021

 Carissimi, se Dio ci ha tanto amati, anche noi dobbiamo amare gli uni gli altri. Nessuno ha mai visto Dio; se ci amiamo gli uni gli altri, Dio rimane in Noi e il suo amore diventa perfetto in noi.

I lett. Di Giovanni cap. 4 vers.11-12


Carissimi amiche ed amici del Cenacolo, in questo numero troverete le seguenti cose:


Preghiera di don Salvatore Paparo

Un fatto ed un commento

La riflessione biblica

La preghiera allo Spirito Santo

La benedizione


BEATI I POVERI IN SPIRITO”

Certamente Tu, Gesù, non sei venuto per convincere i poveri a subire la loro povertà, perché i loro patimenti sofferti nella vita, saranno ricompensati nell'aldilà con una vita beata, Tu sei venuto come grande profeta per i viventi, per l'aldiquà e per la giustizia sociale.

Certamente, Tu, Gesù, non vuoi dire che sono beati coloro che sono distaccati con il cuore e la mente, pur restando saldamente in possesso dei loro beni. Infatti, mentre i loro soldi marciscono depositati in banca “Ed anche alcune chiese che portano il tuo nome, sono anche loro ricche e possiedono banche”; mentre i poveri muoiono di fame.

Cosa vuoi dirci, dunque, Gesù? Tu vuoi dirci che sono beati coloro che scelgono la povertà per aiutare i poveri gli emarginati. TU, inviti noi, tuoi discepoli e discepole a farci volontariamente poveri, comprese le chiese, perché nessuno sia più povero (Come è riferito nel libro degli Atti Degli Apostoli al cap. 4) Ed anche con la parabola del giovane ricco che ci dice: “Va , vendi tutti i tuoi beni; distribuisci il ricavato ai poveri. Poi, vieni e seguimi”

Questo è quello che vuoi dirci Gesù.

don Salvatore Paparo


UN FATTO UN COMMENTO

Gesù disse ai suoi discepoli:Avete inteso che vi fu detto:”Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico” Ma io vi dico: amate i vostri nemici.

In un mondo pieno di violenza, pieno di guerre conosciute e sconosciute, che uccidono senza pietà donne, bambini, uomini, e non solo, sfruttano bambini in tenera 

età per estrarre dal sottosuolo, i metalli che servono all'industria: noi credenti di oggi, davanti alle parole di Gesù che cosa possiamo fare? Fare finta che non ci siano nei vangeli? Sopprimerle o lasciarle per tempi migliori? Quando il Profeta di Nazaret parla dell'amore per il nemico, non sta pensando ad una tenerezza verso di lui, ad un buonismo da quattro soldi, ma ad una relazione radicalmente umana, ad un interesse per la sua persona, questo, almeno a mio avviso è il pensiero di Gesù.

Per noi, uomini e donne di oggi (per fortuna non tutti) pensiamo che per risolvere i problemi (complici anche i politici e i potenti del mondo) non sembra esserci altra via che il ricorso alla violenza . Non è quindi strano che le parole di quel grande rivoluzionario Gesù, risuonino nella nostra società come un avvertimento ingenuo. Eppure, esiste una convinzione profonda in Gesù: il male non si può vincere basandosi sull'odio e sulla violenza. Ma non dimentichiamoci qualcosa di importante; questa chiamata a rinunciare alla violenza deve rivolgersi soprattutto a coloro che, maneggiano il potere, il denaro o il commercio delle armi. Non sempre, noi cristiani siamo in grado di comprendere quelli che un indù, profeta della non violenza: Ghandhi scopri con gioia e riconoscenza leggendo i vangeli, la profonda convinzione di Gesù, che solo la non violenza può salvare l'umanità. Dopo il suo incontro con le parole di Gesù, egli scriveva questo:”leggendo tutta la storia di questa vita (di Gesù)... mi sembra che il cristianesimo debba ancora realizzarsi,..... fino a quando non avremo sradicato la violenza dalla nostra civiltà. Gesù Cristo non sarà ancora nato.

Noi cristiani, a venti secoli di distanza di quelle parole del Nazareno: “Amate anche i vostri nemici” dobbiamo chiederci perché non abbiamo saputo trarre dai vangeli tutte le conseguenze della “non violenza” di Gesù, è perché non le abbiamo dato quel compito centrale che deve avere nella vita di ognuno/a di noi e soprattutto nelle chiese, delle varie confessioni cristiane non si è capito quel punto centrale, che avrebbe dovuto essere nelle predicazioni di ogni domenica.

r. Fulvio Crivello


RIFLESSIONE BIBLICA

Infatti voi tutti che siete stati battezzati in Cristo vi siete rivestiti di Cristo. Non c'è qui né Giudeo ne Greco; non c'è ne schiavo né libero; non c'è ne maschio né femmina; perchè voi tutti siete uno in Cristo Gesù”

Lett. ai Galati cap 3 vers 27-28

Carissimi amiche ed amici del Cenacolo, in questo periodo in cui la violenza, la sopraffazione, le guerre conosciute e non, mi è sembrato che il testo che abbiamo preso in esame si calzi perfettamente in questo momento, partendo però da uno

da uno scritto di quel grande profeta della non violenza, Gandhi, un non cristiano, almeno così pensiamo:”Ci sono momenti in cui bisogna obbedire a una voce che è quella suprema, cioè la voce della coscienza, anche se tale obbedienza può costare lacrime amare e anche di più, la separazione dagli amici, dalla famiglia, dalla vita a cui appartieni, da tutto ciò che hai avuto caro come la vita stessa. Poiché tale obbedienza è la legge del nostro essere.”Guai a smarrire questa qualità, il cristianesimo non avrebbe avuto successo, perché proprio Gesù ci disse di non corrompere i valori, Gesù ci ha ammonito e ci ammonisce a non svendere i nostri valori cristiani per denaro, per potere, per convenienza ecc. Se si altera la verità, la nostra testimonianza diventa inutile sia dentro nelle chiese, che fuori.

Iniziamo con il racconto della Genesi sulla creazione dell'uomo e della donna essi sono due, nel primo, il più antico il Il Libro ci dice questo:”E Dio creò Adam (l'essere umano o umanità) a sua immagine. A immagine di Dio lo creò. Maschio e Femmina li creò” e più in la prosegue “quando Dio creò Adam (essere umano o umanità in Ebraico) lo fece a somiglianza di Dio. Maschio e Femmina li creò, li benedisse e li chiamo ADAM quando furono creati”Ma non dobbiamo dimenticare che questi racconti sono miti e leggende, ma anche pensare allo Spirito Creatore che, ispirando chi ha scritto il testo lo chiama ADAM l'essere umano senza distinguere il sesso. Poi care amiche ed amici. con la venuta di Gesù di Nazaret le cose cambiano profondamente, basta leggere il testo che oggi abbiamo preso in esame, un testo di profonda rivoluzione pensando alla società di allora, una parità dei sessi, un essere persona e non un oggetto, uno schiaffo allo schiavismo ecc. per questo Gesù morì crocifisso, come nemico della chiesa Ebraica di allora e come nemico dello Stato Romano.

Nessuno oggi, oserebbe fare una critica tanto radicale come quella fatta da Gesù che le costò la vita; è comprensibile che i movimenti sovranisti e i capi ecclesiastici si preoccupino di assicurare l'ortodossia e di mettere ordine all'interno dello Stato e delle chiese, ma è questo che rivitalizzerà lo spirito dei credenti? Non credo, per gli ecclesiastici (non tutti) , può essere più comodo restaurare le forme religiose tradizionali, per offrire a quei pochi che ancora frequentano le chiese; ma è una domanda che faccio a tutti voi: è meglio richiudersi in un castello (la chiesa) e sperare nell'arrivo di tempi migliori oppure sarebbe più saggio far fruttare oggi la forza salvifica del messaggio di Gesù, detto duemila anni fa? Le chiese non perdono la loro forza e il vigore evangelico per gli attacchi ricevuti dall'esterno, ma perché nel loro interno, non siamo stati capaci come ministri di confidare radicalmente nello Spirito. E di rispondere in modo audace e rivoluzionario alle sfide del nostro tempo e rendere finalmente radicale il messaggio di Gesù trasmesso dai Vangeli.

r. Fulvio Crivello


PREGHIERA ALLO SPIRIRO SANTO

Tu sei come disse Gesù, il Consolatore, Tu sei il quale, nei nostri momenti di tristezza di dolore di disperazione ci parli con la tua voce, parli al nostro cuore, fai che le tue Parole rimangano in noi, Ammaestraci per la nostra vita con i tuoi insegnamenti. Rendici migliori e colpisci il nostro egoismo, che spesse volte fa di noi insensibili alle sofferenze degli altri, aprici gli occhi e l'udito per sentire il grido di dolore che giunge da molti. Aiutaci ad avere Fede nelle Parole di Gesù e benedici la nostra vita per renderci migliori.

r. Fulvio Crivello


BENEDIZIONE

LA PACE DI DIO CHE SUPERA OGNI INTELLIGENZA, CUSTODIRA' I NOSTRI CUORI E I NOSTRI PENSIERI IN GESU' CRISTO


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