13 LUGLIO 1917: TERZA APPARIZIONE DI MARIA
SANTISSIMA A FATIMA: MARIA SANTISSIMA FA LA SEGUENTE STUPENDA
PROFEZIA: “ ALLA FINE IL MIO CUORE IMMACOLATO TRIONFERA’ ED IL
MONDO AVRA’ UN PERIODO DI PACE “.
SARA’ LA PACE MONDIALE MESSIANICA CHE
GRADUALMENTE PREPARERA’ “ I CIELI NUOVI E LATERRA NUOVA”
XV DOMENICA PER ANNUM A
13 LUGLIO 2014
OMELIA
Nella parabola della Seminagione
ricordata dal brano evangelico della domenica odierna, Gesù si
propone di mettere in risalto l’atteggiamento che noi assumiamo di
fronte alla Parola di Dio: Gesù, IL SEMINATORE, lascia cadere il
seme della Sua Parola Divina nel nostro cuore perché noi la facciamo
fruttificare con opere buone. Ma, purtroppo, ci dice Gesù, noi
spesso rifiutiamo la Sua Parola perché non siamo ben disposti nel
cuore.
Spiegandosi meglio, Gesù ci dice
che non può fare buon frutto chi ascolta la sua Parola
distrattamente, senza desiderio di metterla in pratica, così come
non portano buon frutto i chicchi di grano caduti lungo la strada
battuta e mangiati dagli uccelli.
Gesù ci dice anche che noi, in un
primo momento, possiamo accettare VOLENTIERI la Sua Parola; allora,
con vera gioia interiore ed entusiamo, promettiamo di compiere
sempre la volontà di Dio, a costo di qualsiasi sacrificio.
Purtroppo, però, passato il tempo della consolazione e del
sentimento, ci dimentichiamo di ogni promessa e torniamo a vivere
come prima o peggio di prima.
Infine, Gesù ci dice che un altro
motivo per cui il seme della Parola di Dio rimane infruttuoso in noi,
dipende dal fatto che siamo dominati da una eccessiva preoccupazione
per i beni materiali; questa smodata preoccupazione rallenta le
nostre relazioni con Dio fino a spezzarle, cosicchè possiamo
giungere a vivere esclusivamente o quasi esclusivamente, per le
ricchezze e per il benessere temporale, dimenticando o rifiutando
ogni valore superiore.
Passiamo, adesso, a riflettere sul
seme che, caduto in un terreno buono,
fruttifica il cento, il sessanta,
il trenta per uno. Cosa vuol dirci Gesù? Se la Parola di Dio ci
porta ad un impegno convinto e generoso per evitare i peccati più
gravi contro Dio e contro i nostri fratelli e le nostre sorelle, è
segno che il seme della Parola di Dio ha fruttificato in noi il
trenta per uno. Se, poi, noi riusciamo ad impegnarci a evitare non
solo i peccati più gravi ma anche i peccati più leggeri contro Dio
e contro i nostri fratelli e le nostre sorelle, è segno che il seme
della Parola di Dio ha fruttificato in noi il sessanta per uno.
Infine, se noi riusciamo ad impegnarci non solo a evitare qualsiasi
peccato, ma nel nostro operato cerchiamo di scegliere ciò che
maggiormente piace a Dio e ai nostri fratelli e alle nostre sorelle,
è segno che il seme della Parola di Dio ha fruttificato in noi il
cento per uno. GIUNTI A QUESTA META, LA VITA DI GESU’ DIVENTERA’
LA NOSTRA VITA:
“IL MIO CIBO QUOTIDIANO E’
COMPIERE LA VOLONTA’ DEL PADRE MIO CHE MI HA MANDATO”.
“ IO NON SONO VENUTO NEL MONDO
PER ESSERE SERVITO, MA PER SERVIRE E OFFRIRE LA MIA VITA PER LA
SALVEZZA DI TUTTI GLI UOMINI”.
Sac. Salvatore Paparo
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