Se uno dice:io amo Dio e poi odia il proprio fratello(sorella), è mentitore: chi infatti non ama il proprio fratello (sorella) che vede, non può amare Dio che non vede” lettera di Giovanni cap4 vers20
Carissimi“amiche ed amici del Cenacolo, in questo numero troverete le seguenti parti:
Riflessione Biblica di don Salvatore
Riflessione Biblica per i mesi di maggio- giugno
Preghiera per i sofferenti
Preghiera allo Spirito Santo
Benedizione
RIFLESSIONE BIBBLICA PER LA FESTIVITA' DI PENTECOSTE
Duemila anni fa, la mattina della Pentecoste si verificò un sorprendente miracolo: in quel periodo, in Gerusalemme si trovavano numerose persone provenienti da ogni Nazione per le solennità Pasquali. Ebbene, GLI APOSTOLI PARLAVANO SOLO IN ARAMAICO, MA TUTTI I PRESENTI ASCOLTAVANO LE LORO PAROLE NELLA PROPRIA LINGUA NATIA.
Lo Spirito Santo fece questo miracolo per dirci che da quel momento s'iniziava una inversione di marcia: ai tempi della Torre di Babele gli uomini(donne) prima parlavano una sola lingua ed erano uniti. Dopo il peccato di orgoglio incominciarono a parlare diverse lingue e si divisero. Lo Spirito Santo, invece, nel giorno della Pentecoste (Festa del raccolto in Ebraico) trovò gli uomini (donne) divisi, ma si fece capire da tutti parlando una sola lingua per mezzo degli Apostoli. Questa sola lingua è la lingua dell'amore; il linguaggio dell'amore, è capito da tutti, distrugge le divisioni ed unisce i cuori.
Se diamo uno sguardo al mondo di oggi tanto diviso, dominato da tante guerre e da tante sofferenze che ci causiamo reciprocamente, corriamo il rischio di guardare al futuro con pessimismo. Noi cristiani, però non possiamo essere pessimisti; noi cristiani dobbiamo essere uomini e donne di speranza. Certo, con lealtà e con tristezza, dobbiamo constatare l'esistenza di tanto male nel mondo; ma nello stesso tempo, con l'occhio della fede, dobbiamo saper scoprire l'immenso bene che esiste e che prepara un mondo migliore, I tanti dolori da cui siamo afflitti non dobbiamo considerarli come dolori di agonia che condannano a morte, ma come dolori che generano vita, come dolori che presto partoriranno LA PACE MONDIALE MESSIANICA PROFETIZZATA DAGLI ANGELI SULLA GROTTA DI BETLEM:“PACE IN TERRA AGLI UOMINI CHE DIO AMA” AMEN
don Salvatore Paparo
RIFLESSSIONE BIBBLICA SULLA ASCENZIONE DI GESU'
“Poi li condusse fuori, verso Betania e alzate le mani, li benedì. Mentre li benediva, si separò da loro e veniva portato nel cielo. Essi dopo averlo adorato, se ne tornarono a Gerusalemme con grande gioia. E stavano sempre nel Tempio lodando e ringraziando Dio”
Ev. di Luca cap. 24 vers. 50-51-52-53
Carissime amiche ed amici dell'Opera del Cenacolo Familiare, in questi ultimi tr mesi si sono succedute le più grandi feste cristiane dei primi quattro secoli di storia del Cristianesimo, ovvero La Pasqua, L'Ascensione ed in ultimo La Pentecoste. Erano per i primi secoli le feste che più contavano per i cristiani, in effetti ricordavano la resurrezione di Gesù, l'Ascensione e la venuta dello Spirito Santo sui discepoli e discepole. Cosa ci dicono questi quattro versetti del Vangelo Secondo Luca, essi ci parlano dell'ultimo gesto di Gesù risorto e con l'aiuto dello Spirito Santo proviamo tutti insieme di capirne il significato.
Gesù nella sua vita terrena, era assolutamente un realista, egli sapeva che non poteva cambiare la vita e la società di allora e di oggi, con un colpo di bacchetta magica. Egli non aveva e non ha il potere politico e religioso per un cambiamento rivoluzionario, ma aveva dentro di se e ha dentro di se una bontà infinita, che lo ha portato ad avvicinarsi agli umili, ai diseredati, per questo abbracciava i lebbrosi e accoglieva e accoglieva alla sua mensa. i peccatori. le prostitute, gli indesiderabili e le accoglieva amichevolmente, dando a loro la dignità di persone. In questi quattro versetti scopriamo anche le mani di Gesù che benedice i suoi discepoli e discepole, è importante anche i gesti del profeta di Nazaret, quante volte egli usa le mani, prendendo le mani di chi è nel bisogno (la suocera di Pietro, la figlia di Giairo, la mano di Pietro nella tempesta sedata, ecc.)
Forse abbiamo un po' trascurato questo modo di vedere Gesù, parliamo spesso dei miracoli, ma ci dimentichiamo dei gesti di Gesù, l'ultimo è proprio la benedizione ai suoi discepoli; benedire ha un profondo significato nella nostra vita, innanzi tutto, augurare il bene alle persone che incontriamo nella nostra vita, e volerle bene in misura incondizionata, mi capita spesso, di persone che mi chiedono di pregare per loro, per i congiunti malati, io benedico queste persone che mi chiedono di pregare e benedico anche la loro vita, che sia serena e piena di soddisfazioni, anche se mi rendo conto delle difficoltà della vita, come si rendeva conto Gesù delle difficoltà.
Con l'ultimo gesto di Gesù, dobbiamo imparare a vivere partendo da un atteggiamento di amore per la vita (Gesù c'è lo insegna) e per le persone; la benedizione svuota il nostro cuore e la nostra mente da altri atteggiamenti insani, come la violenza, l'aggressività,l'ostilità e l'indifferenza. Non è possibile benedire il prossimo e allo stesso tempo, vivere, condannando, rifiutando, violentando e odiando.
Io penso come tutti voi, che nessuno può sentirsi bene con la propria coscienza se continua a maledire un altro nel fondo del proprio essere. Noi cristiani, seguaci di Gesù siamo i primi testimoni della benedizione di Gesù ai suoi discepoli/e che troviamo narrate in questo brano di Luca, ma che è anche una benedizione al mondo cristiano e non cristiano. Amen
r. Fulvio Crivello
PREGHIERA PER I SOFFERENTI
Signore, Gesù, tu ci conosci, sai di noi tutto, tu ci sei vicino anche in momenti di difficoltà. Non abbandonarci e fai come nel giorno della Tua Ascensione di benedirci,di abbracciarci, noi che siamo sofferenti,aiutaci, come TU sai solo fare e donaci la guarigione con la venuta dello Spirito Santo, illumina anche i medici e i chirurghi, guida Tu le loro mani. Una preghiera particolare per Maria Gloria, sia per la sua sofferenza e per la guarigione, solo TU Signore lo puoi fare. Invito tutti i nostri gruppi che ci seguono a pregare per Maria Gloria e per tutti i sofferenti sia di corpo che di anima. Vi invito a pregare con me con la preghiera che ci ha insegnato Gesù.
Padre nostro, che sei nei cieli Sia Santificato il tuo nome venga il tuo regno sia fatta la tua volontà come in cielo anche in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori e non esporci alla tentazione ma liberaci dal Male. Tuo è il regno, la potenza e la gloria in Sempiterno Amen
PREGHIERA ALLO SPIRITO SANTO
Padre, grazie per averci dato lo SPIRITO SANTO, fai che esso continui ad ammaestrarci, che rischiari le menti degli uomini e delle donne, fai che esso ci conduca alla speranza di condurci a TE. SIGNORE GESU', che non ci permetta di sottrarci dal TUO Sguardo, ammaestraci con la tua Parola.
Te lo chiediamo per tutte le donne e uomini di questa terra in modo da promuovere la vera giustizia e la vera pace sulla Terra come auspicato dall'Opera del Cenacolo Familiare.
Fai che tutti i Cristiani delle varie confessioni si incontrino per celebrare insieme la Santa Cena e imparino a conoscere meglio la Tua Parola e a servirla meglio. Fai Spirito Santo, che anche in questa umanità, spesso confusa e priva di amore, mossa a volte solo dal desiderio del denaro, fa che la Tua Parola si affermi e dia la Pace e l'Amore. . Amen
r. Fulvio Crivello
BENEDIZIONE
CHE LA GRAZIA DEL NOSTRO SIGNORE GESU', SIA CON TUTTI NOI E CHE LE SUE PAROLE DONINO LA PACE ORA E PER SEMPRE AMEN.
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