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3 giu 2012

l'OPERA CENACOLO FAMILIARE PROVIENE DAL CIELO

Sono le due del 3 giugno 2012 e mi trovo al computer per inserire nel nostro blog quattro documenti in quest'ordine:
1. SOLENNITA' DELLA SANTISSIMA TRINITA'
2. TERZA LETTERA AL SIGNORE GESU' RISORTO, UNICO SALVATORE DEL MONDO
3. QUINDICESIMA LETTERA A GESU', UNICO SALVATORE DEL MONDO.
4 CINTANO 13 OTTOBRE 2009.
A Cintano capitano molte cose straordinarie che mi confermano che l'OPERA CENACOLO FAMILIARE PROVIENE DAL CIELO.
Oggi ad esempio, mi sono svegliato a mezzanotte e sul cielo di Cintano per circa mezz'ora si è verificato un festoso gioco di artifizio. Oggi   è il 3 giugno, giorno anniversario della morte di Papa Giovanni XXIII.
Il documento 13 ottobre 2009 è un dono della Madonna fattomi giovedi scorso, festa della Visitazione di Maria Santissima a Santa Elisabetta. Mi è comparso improvvisamente sul computer mentre scrivevo il materiale da pubblicare nel bollettino interparrocchiale "VALLE SACRA". E' un documento di grande importanza.
Don Salvatore Paparo

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SOLENNITA ‘  DELLA SANTISSIMA TRINITA’

Domenica 3 giugno 2012
OMELIA
Oggi, domenica 3 giugno, è la festa della Santissima Trinità cioè la festa di Dio
FAMIGLIA FELICISSIMA COMPOSTA DAL PADRE, DAL FIGLIO E DALLO SPIRITO SANTO. Le Tre Persone Divine sono felicissime perché si amano e si scambiano tutti i beni in sommo grado.
La Famiglia Divina decise di rendere felice l’uomo e lo creò famiglia a sua immagine e somigliaza.
Vediamo come la famiglia umana è immagine della Famiglia Divina:
LA PRIMA PERSONA DELLA FAMIGLIA DIVINA E’ INSIEME SPOSO E PADRE; SPOSA E MADRE. Nella famiglia umana conunica le sue qualità di sposo e padre ALL’UOMO; comunica le sue qualità di sposa e di madre ALLA DONNA
LA SECONDA PERSONA DELLA FAMIGLIA DIVINA E’ INSIEME FIGLIO E FIGLIA. Nella famiglia umana comunica le sue due qualità rispettivamente al figlio e alla figlia.
LA TERZA PERSONA DELLA FAMIGLIA DIVINA E’ LO SPIRITO SANTO; OSSIA L’AMORE CHE UNISCE LE TRE PERSONE DIVINE E LE RENDE FELICISSIME. Nella famiglia umana l’immagine dello Spirito Santo è l’amore che unisce i suoi vari componenti. Da ciò comprendiamo che una famiglia in cui gli sposi si amano tra di loro, i genitori amano i loro figli e le loro figlie, i figli e le figlie si amano tra di loro ed amano i genitori, E’ UNA FAMIGLIA UNITA E FELICE; e comprendiamo anche che una famiglia i cui membri non si amano E’ UNA FAMIGLIA DIVISA E INFELICE.
Purtroppo la famiglia umana ha fallito lo scopo per cui Dio l’ha creata; i suoi membri anziché amarsi si sono odiati; hanno mutato l’amore in odio. La massima espressione dell’odio è la guerra che semina distruzione e morte.
Dal giorno in cui peccò, perciò, l’uomo divenne uomo di guerra e di morte. Inventò le armi per colpire ed uccidere il proprio simile. Il primo assassino, Caino, si armò di un rudimentale bastone per dissanguare ed uccidere il fratello Abele.
Quando, poi, gli uomini si moltiplicarono, non solo gli individui, ma anche i gruppi e le nazioni si armarono per combattersi e uccidersi a vicenda. Con l’andar del tempo, gli uomini perfezionarono sempre più le loro armi fratricide, rendendole sempre più micidiali. Per combtattersi e uccidersi vicendevolmente si armarono di pugnali, di spade, di lance e di frecce. Dopo l’invenzione della polvere da sparo comparvero le pistole, i fucili, le mitragliatrici, i cannoni, i carri armati e gli aerei bombardieri. Le armi moderne, infine, hanno una potenza tale da poter distruggere il mondo intero.
Noi cristiani, però, abbiamo una grande certezza: gli uomini non commetteranno la pazzia di autodistruggersi, perché duemila anni fa lo stesso Dio, Gesù è venuto in mezzo a noi per ridarci la pace che avevamo perduto con il peccato:
“ PACE IN TERRA AGLI UOMINI CHE DIO AMA”.
Da allora sono passati venti secoli, e noi siamo consapevoli CHE LAPACE MONDIALE MESSIANICA DEVE ANCORA VENIRE.
A questo punto è necessario affermare quanto segue: nei primi due millenni di cristianesimo l’umanità HA PARTECIPATO SOPRATTUTTO ALLA PASSIONE E ALLA MORTE REDENTRICI DI GESU’. GLI UOMINI E LE DONNE DI OGGI STIAMO ANCORA VIVENDO  MOMENTI TRAGICI. BASTA PENSARE AL TERREMOTO CHE HA COLPITO L’EMILIA ROMAGNA; BASTA PENSARE AL MASSACRO DI TANTISSINI INNOCENTI DI CUI OGNI GIORNO SI MACCHIA  IL GOVERNO SIRIANO.
ILLUMINATI DALLA PAROLA DI DIO, PERO’, NOI CRISTIANI SIAMO CERTI CHE A PARTIRE DAL TERZO MILLENNIO DELLA REDENZIONE CHE ABBIAMO APPENA INIZIATO, NOI UOMINI E DONNE PARTECIPEREMO, IN MODO STRAORDINARIO, AI BENEFICI EFFETTI  DELLA RISURREZIONE DI GESU’. SI REALIZZERA’, FINALMENTE, LA PACE MONDIALE MESSIANICA CANTATA DAGLI ANGELI SULLA GROTTA DI BETLEM: “ PACE IN TERRA AGLI UOMNI CHE DIO AMA”. LA PACE MONDIALE MESSIANICA SARA’ IL FRUTTO DEL NOSTRO RECIPROCO AMORE FRATERNO, SOPRATTUTTO SARA’ IL FRUTTO DELLA SANTITA’ DELLA FAMIGLIA CREATA AD IMMAGINE E SOMIGLIANZA DELLA FAMIGLIA TRINITARIA DI DIO PADRE, DI DIO FIGLIO, DI DIO SPIRITO SANTO.
Sac. Salvatore Paparo
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TERZA LETTERA  AL SIGNORE GESU’ RISORTO


UNICO SALVATORE DEL MONDO



SOLENNITA’ DELLA PENTECOSTE

3 GIUGNO 2012



Amatissimo Signore Gesù RISORTO unico Salvatore del mondo,



il 3 giugno 2012 mi richiama alla mente il 3 giugno del 1963: a Roma, nella Piazza San Pietro, una folla immensa piangente partecipava ad una Messa celebrata per Papa Giovanni XXIII morente. Nella stessa ora, in una camera del Vaticano, il Papa Buono consumava il suo sacrificio. Poche ore prima aveva mormorato: “SOFFRO CON DOLORE E CON AMORE… HO POTUTO SEGUIRE LA MIA MORTE PASSO DOPO PASSO.  ORA M’INCAMMINO DOLCEMENTE VERSO LA FINE”.

Ma chi era PAPA GIOVANNI?

Alcuni anni fa in una predica mi sono espresso così:

“Dal 1958 al 1963 abbiamo avuto un uomo mandato da Dio, il cui nome era GIOVANNI. Abbiamo ricevuto il grande dono di Dio nella persona del PAPA GIOVANNI XXIII. Papa Giovanni incarnò in sé l’amore misericordioso del Padre Celeste per cui fu amato da tutto il mondo: dai cristiani e dai non cristiani, dai credenti e dai non credenti. Lo stimò prefino Nikita Krusciov, il Premier dell’Unione Sovietica. E per questa stima Papa Giovanni riuscì a salvare l’umanità dalla guerra nucleare che avrebbe causato distruzione e morte. Vi ricordo brevemente il fatto: nella seconda metà di ottobre del 1962, i Sovietici cercarono di installare 42 missili nucleari nell’isola di Cuba, per colpire a sorpresa gli Stati Uniti. Gli Stati Uniti, però, vennero a conoscenza del pericolo; e il loro Presidente John Kennedy intervenne con otto portaerei e sessanta squadriglie di aerei per intercettare venticinque navi mercantili sovietiche, cariche di missili nucleari dirette verso Cuba. La guerra nucleare era imminente. Allora intervenne Papa Giovanni XXIII: inviò un messaggio a Kennedy e a Krusciov in cui chiedeva loro di evitare la catastrofe del mondo.

Krusciov accettò, e le navi sovietiche tornarono alla loro base: LA PACE ERA SALVA. Ma perché Krusciov accettò l’invito del Papa? Il motivo ce lo indicò lo stesso Krusciov: “RISPETTO A QUELLO CHE PAPA GIOVANNI HA FATTO PER LA PACE, IL SUO INTERVENTO E’ STATO UN INTERVENTO UMANISTICO, CHE SARA’ RICORDATO NELLA STORIA. IL PAPA E IO POSSIAMO ESSERE DIVERGENTI SU MOLTE QUESTIONI, MA SIAMO UNITI NEL DESIDERIO DELLA PACE”.



Papa Giovanni per ottenere la Pace Mondiale Messianica convocò il Concilio Ecumenico Vaticano II. Esso promulgò vari importantissimi Documenti per l’indispensabile e improcrastinabile RIFORMA DELLA TUA CHIESA, O SIGNORE GESU’ RISORTO, UNICO SALVATORE DEL MONDO, PER OFFRIRE AL MONDO IL TUO VERO VOLTO  DI AMORE E DI MISERICORDIA CHE LO AVREBBE INDOTTO A CONVERTIRSI A TE, AD ACCETTARE E A VIVERE IL TUO MESSAGGIO EVANGELICO D’AMORE, DI MISERICORDIA E DI PACE.

Ma, purtroppo, la Gerarchia Cattolica ha affossato il Concilio Ecumenico Vaticano II, e il mondo non scorgendo IL TUO VERO VOLTO NEI SUOI INSEGNAMENTI E NEL SUO COMPORTAMENTO, ha peggiorato il suo modo di pensare e di vivere.



Ora è giunto il momento DI CONVOCARE IL CONCILIO ECUMENICO VATICANO III per proseguire nello spirito  DEL CONCILIO ECUMENICO VATICANO II, E REALIZZARE LA TUA PROFEZIA ESPRESSA NELLA PREGHIERA CHE HAI RIVOLTO AL PADRE CELESTE DURANTE L’ULTIMA CENA: “ PADRE, (  CHE I MIEI DISCEPOLI)  SIANO UNA SOLA COSA COME IO E TU SIAMO UNA SOLA COSA. COSI’ IL MONDO CREDERA’ CHE TU MI HAI MANDATO”.



E’ compito del Papa Benedetto XVI indire il Concilio Ecumenico Vaticano III, anche se non lui, ma un altro Papa sarà a celebrarlo.



IL CONCILIO ECUMENICO VATICANO III DEVE SVOLGERSI IN MODO INNOVATORE: SONO CHIAMATI A PARTECIPARVI, CON I LORO RAPPRESENTANTI, TUTTI GLI UOMINI E TUTTE LE DONNE DI BUONA VOLONTA’, CON PARI LIBERTA’ DI ESPRESSIONE E CON PARI  VALORE DI VOTO NELLE DECISIONI CHE IL CONCILIO PRENDERA’.

QUINDI AL COMCILIO  DOVRANNO ESSERE PRESENTI I RAPPRESENTANTI DELLE VARIE CHIESE CRISTIANE, DELLE RELIGIONI NON CRISTIANE, ED ANCHE DEGLI ATEI DI BUONA VOLONTA’ PERCHE’ TUTTI SIAMO STATI REDENTI DA TE, E QUINDI TUTTI SIAMO SOTTO L’AZIONE DELLO SPIRITO SANTO CHE GRADUALMENTE CI CONDURRA’ A TUTTA LA VERITA’ “



Uno dei tantissimi tuoi umili strumenti DEL TUO AMORE MISERICORDIOSO.



Sac. Salvatore Paparo

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QUINDICESIMA LETTERA A GESU’ UNICO SALVATORE DEL MONDO




GESU’, Tu, il Padre Celeste, lo Spirito Santo, Maria Santissima e San Giuseppe avete per molto tempo soppportato PAZIENTEMENTE E SAPIENTEMENTE che i Responsabili della Comunità Cristiana imitassero i potenti di questo mondo che spadroneggiano sui loro governati; avete anche, per molto tempo,

sopportato PAZIENTEMENTE E SAPIENTEMENTE che fossero ricchi.



Perché si attui IL REGNO DI DIO SULLA TERRA con la Seconda Pentecoste d’Amore e con l’Età Aurea della Redenzione, FONDATA SULLA SANTITA’ DELLA FAMIGLIA, sta per giungere il tempo in cui i Responsabili della Comunità Cristiana non spadroneggeranno più sulle persone, ma docili al tuo comando, PER ESSERE GRANDI DIVENTERANNO SERVI: I SERVI NON COMANDANO MA UBBIDISCONO.



I Responsabili della Comunità Cristiana FINALMENTE DIVENTERANNO POVERI perchè i poveri non siano più poveri ed esperimentino nella loro esistenza i benefici frutti DELLA LIBERAZIONE CHE SEI VENUTO A PORTARE AD ESSI, FACENDOTI UOMO.



Certo la Comunità Cristiana deve possedere dei beni per avere il necessario per vivere SERENAMENTE E FELICEMENTE. Essi, però, non saranno più amministrati dai Responsabili della Comunità Cristiana, MA DAI LAICI.



I Responsabili della Comunità Cristiana, invece, imiteranno gli Apostoli e si dedicheranno SOLO ALLA PREGHIERA E AL MINISTERO DELLA PAROLA.



                                         21 dicembre, quarta domenica di Avvento 2008.

                                         Sac. Salvatore Paparo

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Cintano 13 ottobre 2009

PREDICA
Per la loro attualità, oggi dedichiamo la nostra riflessione domenicale alle Apparizioni di Maria Santissima, avvenute a Fatima, piccolo paese del Portogallo, nel 1917, in piena prima guerra mondiale. I privilegiati della Madonna sono tre pastorelli: Lucia di dieci anni, e i cuginetti Francesco di nove anni e Giacinta di sette anni. Lucia vede, ascolta e parla con la Madonna; Francesco vede e ascolta la Madonna; Giacinta, invece, vede soltando la Madonna.
PRIMA APPARIZIONE 13 MAGGIO 1917.
E’ mezzogiorno: mentre pascolano le pecore, i tre pastorelli vedono un improvviso lampo e su di un leccio COMPARE UNA BELLISSIMA GIOVANE SIGNORA. Aveva le mani giunte come per pregare, dalle quali pendeva un rosario. La giovane Signora disse ai tre fanciulli: “ Vi chiedo di venire qui per sei mesi consecutivi. Volete offrirvi a Dio per sopportare le sofferenze che vorrà inviarvi, come atto di riparazione per i peccati con cui è offeso e di supplica per la conversione dei peccatori? Avrete molto da soffrire, ma la grazia di Dio sarà il vostro conforto. RECITATE IL ROSARIO TUTTI I GIORNI PER OTTENERE LA PACE PER IL MONDO E LA FINE DELLA GUERRA”.
SECONDA APPARIZIONE 13 GIUGNO 1917.
“VOGLIO CHE RECITIATE IL ROSARIO TUTTI I GIORNI. Gesù vuol servirsi di te, Lucia, per farsi conoscere e amare. Vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato. A chi l’abbraccia, prometto la salvezza”. Di fronte alla mano destra della Madonna stava un Cuore circondato da spine, il Cuore Immacolato di Maria, oltraggiato dai peccati dell’umanità, a chiedere riparazione.
TERZA APPARIZIONE 13 LUGLIO 1917
“Avete visto l’inferno dove vanno a finire le anime dei poveri peccatori. Per salvarle, Dio vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato.
Se ascolteranno le mie richieste, la Russia si convertirà e vi sarà pace. Diversamente, diffonderà i suoi errori nel mondo, promuovendo guerre e persecuzioni alla Chiesa: “ALLA FINE IL MIO CUORE IMMACOLATO TRIONFERA’ E IL MONDO AVRA’ UN PERIODO DI PACE”.
QUARTA APPARIZIONE 15 AGOSTO 1917
“VOGLIO CHE CONTINUIATE A RECITARE IL ROSARIO TUTTI I GIORNI” “Pregate, pregate molto e fate sacrifici per i peccatori, perché molte anime vanno all’inferno, perché non vi è chi si sacrifichi e preghi per loro”.
QUINTA APPARIZIONE 13 SETTEMBRE 1917
All’improvviso la temperatura si è abbassata, il sole è impallidito al punto che si vedono le stelle e un globo luminoso si è mosso lentamente e maestosamente in cielo. La Madonna fa una promessa: “IN OTTOBRE FARO’ IL MIRACOLO PERCHE’ TUTTI CREDANO”.
SESTA APPARIZIONE 13 OTTOBRE 1917
Per sigillare la veridicità  delle sue Apparizioni, Maria Santissima fece il grande miracolo del sole: nel luogo delle Apparizioni in quel giorno si radunò un’immnsa folla (circa settantamila persone). Pioveva e faceva freddo. Verso mezzogiorno, Lucia comandò di chiudere gli ombrelli e la folla come per incanto ubbidì. A mezzogiorno in punto, come al solito,  la Madonna comparve e si intrattenne amorevolmente con i bambini. Finito il colloquio, la Madonna accomiatandosi dai suoi piccoli amici, aprì le mani nelle quali sembrava imprigionata tutta la luce del sole. Lucia tradusse quel gesto con un grido:
“GUARDATE IL SOLE!”. La pioggia cessò d’incanto. Le nubi si squarciarono e apparve il prodigio: tutti videro il sole simile ad un disco d’argento girare vorticosamente su se stesso, proiettando tutto intorno fasci di luce gialla, verde, rossa, azzurra, viola che coloravano le nubi, gli alberi, le rocce, la terra, la folla impaurita dallo stupore. Il sole si fermò, poi riprese la sua rotazione sprizzando fasci incandescenti.. Si fermò un’altra volta e ricominciò di nuovo a danzare. Tutti contemplavano in silenzio, percorsi da un brivido. Ad un tratto ebbero la sensazione che il sole si staccasse dal cielo e si precipitasse sul loro capo. Un urlo immenso si levò: MIRACOLO! MIRACOLO!  Poi, atterriti, tutti caddero in ginocchio nel fango, recitando con impressionante fervore, l’atto di contrizione, mentre migliaia di invocazioni salivano dal profondo del cuore: “MIO DIO, MISERICORDIA!” “AVE, MARIA” “IO CREDO IN DIO” “VERGINE DEL ROSARIO, SALVATE IL PORTOGALLO” “PERDONO, PIETA’”.
Il fenomeno solare, distribuito in tre tempi, era durato dieci minuti. Tutti lo videro, credenti e increduli, ignoranti e dotti, anche liberi pensatori che si erano recati nel luogo delle Apparizioni con l’intento di sfatare una volta per sempre la fama di Fatima. Tutti si alzano trasognati, si toccano gli abiti qualche istante prima intrisi e gocciolanti e li costatano completamente asciutti e ripuliti. Nessuno può avere il minimo dubbio: LA MADONNA HA MANTENUTO LA SUA PROMESSA.
Concludendo, desidero sottolineare due cose: la Madonna disse: “ALLA FINE IL MIO CUORE IMMACOLATO TRIONFERA’, E IL MONDO AVRA’ UN PERIODO DI PACE” Con queste parole la Madonna profetizzò il lunghissimo periodo di pace e di benessere mondiali messianici a cui andiamo incontro.
Le Apparizioni della Madonna a Fatima si conclusero con la visione, accanto al sole, della Sacra Famiglia di Nazaret di Gesù, di Maria e Giuseppe perché l’Età Aurea della Redenzione con la pace e il benessere a cui andiamo incontro E’ FONDATA SULLA SANTITA’ DELLA FAMIGLIA, CREATA AD IMMAGINE E SOMIGLIANZA DELLA FAMIGLIA TRINITARIA DI  DIO, E REDENTA DA GESU’ CON LA SINGOLARE COOPERAZIONE DI MARIA SANTISSIMA, MADRE DI GESU’ E DI TUTTO IL CORPO MISTICO DI GESU’, MADRE REGINA E SPOSA DELLA FAMIGLIA.
                                               Sac. Salvatore Paparo

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