Carissimi
lettori e lettrici del blog dell’Opera Cenacolo Familiare, in
occasione DEL PELLEGRINAGGIO DI PAPA FRANCESCO IN TERRA SANTA, PER
INTENSIFICARE LA NOSTRA FRATERNA AMICIZIA, DESIDERO RIPROPORVI
GRADUALMENTE
LE
MIE LETTERE A GESU’ UNICO SALVATORE DEL MONDO E LE MIE LETTERE AL
SIGNORE GESU’ R I S O R T O UNICO SALVATORE DEL MONDO.
INIZIO
OGGI 25 MAGGIO 2014 CON LA
PRIMA LETTERA A GESU’ UNICO SALVATORE DEL MONDO
Gesù
Salvatore, Tu, il Padre Celeste, lo Spirito Santo e Maria
Santissima, LA MAMMA DELLA CHIESA, da duemila anni siete impegnati
perché il mondo intero accolga il tuo messaggio di salvezza e viva
un lunghissimo periodo di pace e di benessere messianici; viva l’Eta’
Aurea della Redenzione fondata sulla santità della famiglia, creata
ad immagine e somiglianza della Famiglia Trinitaria di Dio Padre, di
Dio Figlio, di Dio Spirito Santo; e redenta con la tua morte e
con
la tua risurrezione.
ORMAI
i tempi sono maturi; ma è necessaria una radicale conversione per
vivere il tuo messaggio di amore e di misericordia: ciascuno di noi
deve amare dando al fratello in dono il bene che ha ricevuto da Te,
dal Padre Celeste e dallo Spirito Santo; ciascuno di noi deve amare
ricambiando al fratello il bene che da lui ha ricevuto: in questo
scambio di bene i due fratelli entrano in comunione tra di loro, SONO
UNO E FELICI.
L’esercizio
del vero amore porta con sé enormi conseguenze: nessuno si deve
credere in diritto di giudicare e di condannare il fratello POICHE’
COLUI CHE GIUDICA SEI SOLO TU , O GESU’; annunziando il tuo
messaggio di salvezza, nessuno deve assumersi L’AUTORITA’ DI
MAESTRO POICHE’ IL MAESTRO SEI SOLO TU, e noi tutti siamo fratelli.
Nella Chiesa coloro che da Te hanno ricevuto l’ufficio di guida
delle Comunità Ecclesiali, e di annunziare autorevolmente il tuo
messaggio di salvezza, devono rispettare IL PRIMATO DELLA COSCIENZA
INDIVIDUALE perché la verità e il bene non vanno imposti ma
proposti. Questo comporta anche che la Gerarchia non intervenga in
politica per imporre allo Stato leggi da essa ritenute giuste. Solo i
Fedeli Laici, dopo essersi formati una coscienza cristiana, devono
impegnarsi perché lo Stato, LIBERO E INDIPENDENTE, legiferi secondo
il tuo dettame evangelico. Ma devono fare ciò rispettando le leggi
di una sana democrazia: il popolo di una nazione deve scrutare il
meglio con il DIALOGO: ognuno esprima, con serenità e libertà, la
sua convinzione; lotti amichevolmente perché prevalga il suo punto
di vista, ma rispetti il responso popolare e ad esso si adegui, PUR
SEGUENDO PERSONALMENTE QUANTO LA SUA COSCIENZA GLI IMPONE.
L’esercizio
dell’amore fraterno, O GESU’ UNICO SALVATORE DEL MONDO, ci
suggerisce anche il retto atteggiamento ECUMENICO: tutte le Chiese
Cristiane si pongano in un atteggiamento di Conversione e di Riforma.
Nessuna Chiesa Cristiana deve pretendere che le altre Chiese
Cristiane si adeguino alle sue convinzioni dottrinali ed etiche.
Invece, pur difendendo caritatevolmente le proprie certezze, rispetti
simultaneamente le certezze delle altre Chiese. Rimanendo in un
dialogo fraterno si arriverà certamente ad avere UN’UNICA CHIESA
CRISTIANA, secondo il tuo Cuore, o Gesù. Ciò, però, non significa
UNIFORMISMO MA UNITA’ NELLA LEGITTIMA DIVERSITA’. Se le Chiese
Cristiane vivono d’amore tra di loro, certamente si ricostruirà LA
TUA UNICA CHIESA, O GESU’, poiché secondo la tua promessa LO
SPIRITO SANTO CHE PUO’ AGIRE SOLO DOVE TROVA L’AMORE, CONDURRA’
LA TUA CHIESA A TUTTA LA VERITA’.
L’esercizio
dell’amore fraterno, o Gesù, ci fa considerare con rispetto LE
RELIGIONI NON CRISTIANE. I seguaci delle Religioni non Cristiane,
seguendo gli insegnamenti della Religione che professano, certamente
sono raggiunti da Te, UNICO SALVATORE DEL MONDO, e li salvi.
Dobbiamo
dire anche che le Religioni non Cristiane tendono INCONSAPEVOLMENTE a
Te, o Gesù, e un giorno ti riconosceranno come Unico Loro Salvatore
e faranno parte della tua UNICA CHIESA. Ma ciò avverrà SOLO DOPO
CHE LE CHIESE CRISTIANE VINCERANNO LE ATTUALI DIVISIONI TRA DI LORO
NELL’ESERCIZIO DEL VERO AMORE:
“ PADRE,
CHE I CRISTIANI SIANO UNA SOLA COSA COME IO E TU SIAMO UNA SOLA COSA:
COSI’ IL MONDO CREDERA’ CHE TU MI HAI MANDATO “ ( Gv.17.20-23
).
Sac.
Salvatore Paparo
13
GENNAIO 2008
BATTESIMO
DI GESU’
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