“Chi non Ama non ha conosciuto Dio, poiché Dio è Amore” I lett. Di Giovanni cap. 4,vers. 8
Un caro saluto a tutti a Voi, amiche ed amici dell'Opera del Cenacolo Familiare ed un augurio di celebrare un sereno Natale in famiglia
Esso comprende due parti
1 Preghiera di don Salvatore Paparo
2 Riflessione Biblica sul tempo di Natale
PREGHIERA DEL SANTO NATALE
Signore , nostro Dio, Tu ti sei abbassato fino a noi, hai voluto diventare uomo con Tuo Figlio, Nostro Salvatore. E' questo Signore l'hai fatto come gesto di compassione e misericordia verso noi tutti. Tu Signore nella notte di Natale hai fatto brillare la tua LUCE che nulla a da condividere con le nostre misere luci. Mostraci in questo giorno, per mezzo dello Spirito Santo la Via che conduce a Te; affinché vediamo con i nostri occhi la luce del mondo che TU hai mandato, con Gesù Tuo Figlio la PAROLA VIVENTE DI TE, come anche noi siamo Figli tuoi ; fai di noi in questo giorno e non solo, i tuoi testimoni per tutta la nostra vita. Amen
don Salvatore Paparo
RIFLESSIONE BIBLICA PER IL NATALE 2023
CHI DITE CHE IO SIA?
Gesù, giunto nella regione di Cesarea di Filippo, domandò ai suoi discepoli:”La gente, che dice che sia il Figlio dell'uomo?” Risposero: “alcun dicono Giovanni il Battista, altri Elia,altri Geremia o qualcuno dei profeti”.
Disse a loro “ma voi, chi dite che io sia?”
In questo Natale, non vi parlerò, della capanna di Betlemme o della visita dei Magi di Oriente, ne tanto meno dei pastori che accorrono a Betlemme per adorare Gesù. O del censimento voluto dall'imperatore romano, o del rifiuto degli albergatori di Betlemme a ospitare una donna Miryam in procinto di partorire, ma di una frase:
“ Ma voi, che dite che io sia?” Questa domanda che Gesù fa ai suoi discepoli e discepole, non è rivolta solo ai primi seguaci del Movimento Cristiano. E' una domanda che riguarda tutti noi ed è una domanda fondamentale a cui dobbiamo rispondere, noi che ci confessiamo cristiani, anche in questo Natale del 2023 sfigurato dalla nostra società, sempre più impegnata a fare soldi, alla domanda di Gesù: “Chi dite che io sia?”
Quando comincio a vedere i preparativi per questa festa di Natale e ad osservare le varie luminarie nei negozi più disparati, comprese agenzie di viaggi con palmeti di oasi tropicali e montagne piene di neve, fiorai e concessionarie di automobili, e gli operai che montano le luminarie per le strade dei tanti comuni italiani; le pubblicità dei vari panettoni e pandori con ragazze vestite da babbo natale, o meglio svestite, con cosce al vento e seni in bella mostra; mi domando cosa può essere rimasto di vero, in questa festa, nata nel V secolo per celebrare la nascità di Gesù? Insomma, festeggiamo la nascita di Gesù senza aver il festeggiato presente ad essa; e care Amiche ed Amici dell'Opera del Cenacolo Familiare, chiedersi che cosa è rimasto di vero, in questa festa celebrata solo ed esclusivamente per il dio denaro, di Gesù non se ne parla mai, se non nelle chiese cristiane, ma anche qui, spesso, senza quella interiorità che era tipica dei primi cristiani, L'Emmanuele (Dio con noi) Gesù la Parola Vivente di Dio, presente in ogni istante della nostra vita, con la Via tracciata da Lui, non per l'aldilà ma per l'aldiquà, per una società migliore, una giustizia vera ed un pensiero, non solo, riservato agli ultimi, a quelli che smascherano la nostra mediocrità.
Oggi purtroppo care sorelle e fratelli in Cristo, abbiamo perso il senso della festa della natività che era familiare e domestica, e questo grazie alla vergognosa manipolazione e di tanti eccessi che nulla hanno da condividere con il Natale.
Analizzando bene il problema o i problemi, capiamo che il solco tracciato dalla nostra società è sempre più profondo. Come si può celebrare la festa della natività di Gesù, la Parola Fatta Carne in una società che praticamente volge le spalle a Dio e che con la corsa al dio denaro, distrugge in molti modi la dignità dell'essere umano.
Vorrei qui ricordare che Gesù Vivente, la Parola di Dio ci viene in questa data simbolica come un bambino consegnato all'intera umanità. Il Natale è questo in questo piccolo neonato che cerca il nostro sguardo come tutti i neonati del mondo. Il Dio onnipotente e terribile, chiuso nella sua serietà (Come spesso le chiese ci hanno fatto credere) nella natività di Gesù si e fatto bambino, e questo care sorelle e fratelli in Gesù, ci dice molto di più del suo modo di essere Dio, che le chiese dietro la dottrina e dei dogmi ci ha fatto credere.
Se potessimo, è questo lo auguro a tutti, fermarci in silenzio davanti a questo neonato e accogliere fino in fondo nella nostra coscienza più profonda tutta la tenerezza, l'amore, la misericordia di Dio, forse comprenderemo perché la mente e il cuore di un credente deve essere attraversato da una gioia immensa perché Gesù il Vivente e Dio, sono con noi.
A questo punto ritorno alla parola detta da Gesù”ma voi, chi dite che io sia” a tutti noi la risposta. Un sereno Natale da passare con i propri cari
r. Fulvio Crivello
BENEDIZIONE IN QUESTO NATALE 2023
CHE IL SIGNORE FACCIA RISLENDERE IL SUO VOLTO VERSO DI NOI E CI DIA LA SUA PACE, RICORDIAMOCI DEI POVERI, DEGLI AFFLITTI, DI CHI E' NEL LUTTO CHE L'AMORE DI DIO E DI GESU' SIA CON TUTTI NOI ORA E SEMPRE
AMEN