Amatissimo fratello ed amico GIUSEPPE DE CARLI,
ti ringrazio immensamente per quanto finora hai fatto per me e PER L'OPERA CENACOLO FAMILIARE. In questo momento lo SPIRITO mi sospinge irresistibilmente a supplicarti perchè interceda PRESSO LA FELICISSIMA FAMIGLIA TRINITARIA DI DIO PADRE, DI DIO FIGLIO, DI DIO SPIRITO SANTO AFFINCHE' IL PAPA BENEDETTO XVI SI DECIDA A INDIRE IL CONCILIO ECUMENICO VATICANO III, CONCILIO INDISPENSABILE E IMPROCRASTINABILE PERCHE' IL MONDO INTERO RICONOSCA CHE GESU' E' L'UNICO SALVATORE DEL M ONDO.
Con tanta gratitudine,
il tuo fratello e amico
sac. Salvatore Paparo
14 feb 2011
URGENTE LETTERA A GIUSEPPE DE CARLI
L’Opera Cenacolo Familiare nasce in “embrione” nel maggio del 1946 in un seminario del Piemonte in seguito all’esperienza spirituale vissuta da don Salvatore Paparo, sacerdote cattolico nato a Cesarò (Messina) il 14 Agosto 1929 e morto a Cintano (To) l'1 febbraio 2015. Entrato nel Piccolo Seminario di Bronte (Catania) all’età di 10 anni, Salvatore matura la sua vocazione sacerdotale. Dopo la scuola media si trasferisce al Seminario Maggiore di Catania, dove rimane per due anni. Desiderando dedicarsi alla missione, l’8 Dicembre del 1945 entra nello studentato dei Padri Maristi a Cavagnolo (Torino). Nel maggio del 1946 si ammala gravemente e i medici disperano di salvarlo. Don Salvatore, invece, guarisce improvvisamente e, mentre si sente “immerso in Dio, luce-calore estasiante”, riceve questo messaggio: “L’umanità va incontro all’Età Aurea del Cristianesimo. Allora il mondo riconoscerà Gesù come unico suo Salvatore e vivrà in modo straordinario un’era di pace e di benessere. Tu sarai l’umile nostro strumento”.
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