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27 dic 2010

26 DICEMBRE 2010: FESTA DELLA SACRA FAMIGLIA DI NAZARET

PREDICA

Oggi, domenica che segue mmediatamente il Santo Natale, festeggiamo la Sacra Famiglia di Nazaret, composta da Gesù, da Maria Santissima e da San Giuseppe. E' la famiglia eccezionale che Dio Padre ha regalato alla famiglia umana come perfetto modello da imitare.
INNANZI TUTTO, Gesù, Maria e Giuseppe si offrono alla famiglia umana come perfetto modello di amore verso il Padre Celeste. Infatti: GESU' amò il Padre Celeste facendo ogni giorno la sua volontà fino alla morte e alla morte di croce. MARIA amò il Padre Celeste vivendo per tutta la vita il suo " SI' " pronunziato al momento dell'Incarnazione di Gesù: "Ecco, io sono la serva del Signore, avvenga in me secondo la tua parola". GIUSEPPE amò il Padre Celeste eseguendoi suoi ordini con prontezza e generosità. Così avvenne, ad esempio, quando dovette fuggire in Egitto per difendere Gesù dalle mani sanguinarie di Erode.
IN SECONDO LUOGO Gesù, Maria e Giuseppe si offrono alla famiglia umana come perfetto modello di amore reciproco. Infatti: GESU' amò i suoi genitori ricolmandoli di delicatezze e stando sottomesso ad essi, come attesta l'evangelista Luca. MARIA amò il suo Figlio Gesù e il suo sposo Giuseppe ponemdosi a totale loro disposizione con premura e generosità. GIUSEPPE amò la sua sposa Maria e il suo figlio Gesù soprattutto con il suo lavoro di artigiano.
INFINE Gesù, Maria e Giuseppe si offrono alla famiglia umana pome perfetto modello di amore verso gli altri. Infatti: GESU' attraversò la Palestina in lungo e in largo beneficando tutti: guariva i malati, risucitava i morti, liberava dai demoni, perdonava i peccatori ridonando loro pace e serenità interiore. Gesù, soprattutto, si mostrò Buon Pastore che per salvare noi sue pecorelle, offrì liberamente la sua vita accettando l'umiliante e terribile morte di croce. MARIA accoglieva con tanta gentilezza coloro che andavano a visitarla e, pur essendo povera, trovava sempre qualcosa da donare a chi era più povero di lei. Maria, soprattutto, amò tutti noi affrontando con fortezza tutte le seofferenze necessarie per generarci e partorirci suoi figli e figli del Padre Celeste. Per nostro amore accettò  di essere la "REGINA DEI MARTIRI". Anche GIUSEPPE amò gli altri. Vediamolo, in modo particolare, nella sua bottega, mentre contrattava con i suoi clienti. Senza dubbio li trattava tutti gentilmente, richiedeva loro prezzi onesti, favoriva i più poveri.

GLI SPOSI E I GENITORI DEBBONO IMITARE MARIA SANTISSIMA E SAN GIUSEPPE:
I FIGLI DEBBONO IMITARE GESU'. COSI' ACCELERANO L'AVVENTO DELL'ETA' AUREA DELLA REDENZIONE CHE SARA' FONDATA SULLA SANTITA' DELLA FAMIGLIA.

Sac. Salvatore Paparo

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