DICIOTTESIMA LETTERA A GESU’ UNICO SALVATORE DEL MONDO
Gesù, io sono convinto che la Gerarchia Cattolica debba fare nella Chiesa una indispensabile e improrogabile RIFORMA: la gestione dei beni materiali di una Comunità Cristiana sia affidata ai MEMBRI LAICI del Consiglio Parrocchiale.
I Sacerdoti pensino SOLO a coltivare la Fede dei Credenti. Gli Apostoli, infatti, isituirono I DIACONI proprio per questo motivo: PER POTERSI DEDICARE
ESCLUSIVAMENTE ALLA P R E G H I E R A E A L L A
P R E D I C A Z I O N E.
Sac. Salvatore Paparo
13 ott 2009
DICIOTTESIMA LETTERA A GESU’
L’Opera Cenacolo Familiare nasce in “embrione” nel maggio del 1946 in un seminario del Piemonte in seguito all’esperienza spirituale vissuta da don Salvatore Paparo, sacerdote cattolico nato a Cesarò (Messina) il 14 Agosto 1929 e morto a Cintano (To) l'1 febbraio 2015. Entrato nel Piccolo Seminario di Bronte (Catania) all’età di 10 anni, Salvatore matura la sua vocazione sacerdotale. Dopo la scuola media si trasferisce al Seminario Maggiore di Catania, dove rimane per due anni. Desiderando dedicarsi alla missione, l’8 Dicembre del 1945 entra nello studentato dei Padri Maristi a Cavagnolo (Torino). Nel maggio del 1946 si ammala gravemente e i medici disperano di salvarlo. Don Salvatore, invece, guarisce improvvisamente e, mentre si sente “immerso in Dio, luce-calore estasiante”, riceve questo messaggio: “L’umanità va incontro all’Età Aurea del Cristianesimo. Allora il mondo riconoscerà Gesù come unico suo Salvatore e vivrà in modo straordinario un’era di pace e di benessere. Tu sarai l’umile nostro strumento”.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento