IMPORTANTE COMUNICAZIONE
PREGHIERA
O Maria, nostra mamma, la nostra Comunità Cristiana di Cintano crede che l’umanità va invontro all’Età Aurea della Redenzione, fondata sulla santità della famiglia, creata ad immagine e somiglianza della Famiglia Trinitaria di Dio Padre, di Dio Figlio, di Dio Spirito Santo; e redenta con la Passiome, Morte e Risurrezione di Gesù, Sposo della Chiesa. La nostra Comunità Cristiana di Cintano crede che l’umanità gradualmente accoglierà il Regno di Dio, fondato sull’amore di Dio e sul nostro amore vicendevole che ci farà vivere un lunghissimo periodo di Pace e di Benessere Mondiali Messianici in cui gli uomini non si combatteranno più, non si prepareranno più alla guerra, trasformeranno le armi in strumenti di benessere, utilizzeranno le immense risorse del creato per debellare la fame, la povertà, le malattie, le disuguaglianze sociali.
O Maria, la nostra Comunità Cristiana di Cintano oggi s’impegna dinanzi a te, nostra Mamma, a collaborare perché giunga presto il Regno di Dio sulla terra vivendo di amore nel seno della propria famiglia e tra di noi, amore che manifesteremo facendo agli altri solo del bene e mai del male, amore che manifesteremo partecipando alla gioia di coloro che gioiscono, e alla sofferenza di coloro che soffrono cercando, fra l’altro, di alleviare il loro dolore, nei limiti del nostro possibile.
O Maria, noi conosciamo i nostri limiti e la nostra impotenza per mantenerci fedeli all’impegno che oggi ci assumiamo dinanzi a te. Ma siamo anche sicuri che con la tua protezione e il tuo aiuto ci riusciremo. Perciò con fiducia filiale invochiamo la tua benedizione materna. Amen.
Ave Maria…
Regina della pace, prega per noi (Per tre volte)
Cintano 5 ottobre 2008
FESTA PARROCCHIALE
DELLA MADONNA DEL ROSARIO
12 ott 2009
IMPORTANTE COMUNICAZIONE
L’Opera Cenacolo Familiare nasce in “embrione” nel maggio del 1946 in un seminario del Piemonte in seguito all’esperienza spirituale vissuta da don Salvatore Paparo, sacerdote cattolico nato a Cesarò (Messina) il 14 Agosto 1929 e morto a Cintano (To) l'1 febbraio 2015. Entrato nel Piccolo Seminario di Bronte (Catania) all’età di 10 anni, Salvatore matura la sua vocazione sacerdotale. Dopo la scuola media si trasferisce al Seminario Maggiore di Catania, dove rimane per due anni. Desiderando dedicarsi alla missione, l’8 Dicembre del 1945 entra nello studentato dei Padri Maristi a Cavagnolo (Torino). Nel maggio del 1946 si ammala gravemente e i medici disperano di salvarlo. Don Salvatore, invece, guarisce improvvisamente e, mentre si sente “immerso in Dio, luce-calore estasiante”, riceve questo messaggio: “L’umanità va incontro all’Età Aurea del Cristianesimo. Allora il mondo riconoscerà Gesù come unico suo Salvatore e vivrà in modo straordinario un’era di pace e di benessere. Tu sarai l’umile nostro strumento”.
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