QUARTA LETTERA AI LETTORI DEL SITO DELL’OPERA CENACOLO FAMILIARE
Carissimi,
oggi desidero parlarvi del Papa Pio XII, Papa Santo che ci lasciò in eredità un Magistero Petrino profondissimo, in gran parte profetico, anche se in alcuni suoi insegnamenti risente della mentalità dell’epoca in cui visse.
Fu Papa dal 1939 al 1958: ebbe la missione divina, insieme al Gesuita Padre Riccardo Lombardi “MICROFONO DI GESU’”, di profetizzare UN MONDO MIGLIORE, profezia che, PER DISPOSIZIONE DELLA DIVINA PROVVIDENZA, REALIZZERA’ L’OPERA CENACOLO FAMILIARE: PRESTO AVREMO LA PACE E IL BENESSERE MONDIALI MESSIANICI, L’ETA’ AUREA DELLA REDENZIONE, FONDATA SULLA SANTITA’ DELLA FAMIGLIA, CREATA AD IMMAGINE E SOMIGLIANZA DELLA FAMIGLIA TRINITARIA DI DIO PADRE, DI DIO FIGLIO, DI DIO SPIRITO SANTO; E REDENTA CON LA PASSIONE, MORTE RISURREZIONE DI GESU’, SPOSO DELLA CHIESA, CON LA SINGOLARE COOPERAZIONE DI MARIA SANTISSIMA, MADRE DI GESU’ E MADRE DELLA CHIESA.
A testimonianza dell’autorevole magistero del Papa Pio XII cito due suoi insegnamenti SEMPRE ATTUALI.
Il primo riguarda la coscienza individuale: nel suo radiomessaggio su “LA COSCIENZA CRISTIANA COME OGGETTO DELLA EDUCAZIONE” datato 23 marzo 1952, leggiamo:
“LA COSCIENZA E’ COME IL NUCLEO PIU’ INTIMO E SEGRETO DELL’UOMO. LA’ EGLI SI RIFUGIA CON LE SUE FACOLTA’ SPIRITUALI IN ASSOLUTA SOLITUDINE: SOLO CON SE STESSO, O MEGLIO, SOLO CON DIO – DELLA CUI VOCE LA COSCIENZA
RISUONA – E CON SE STESSO. LA’ EGLI SI DETERMINA PER IL BENE O PER IL MALE… LA COSCIENZA E’ QUINDI, PER DIRLA CON UNA IMMAGINE TANTO ANTICA QUANTO DEGNA, UN SANTUARIO, SULLA CUI SOGLIA TUTTI DEBBONO ARRESTARSI”.
Il Concilio Ecumenico Vaticano Secondo fa eco a Pio XII quando nella Costituzione “GAUDIUM ET SPES” (N. 16) scrive:
“LA COSCIENZA E’ IL NUCLEO PIU’ SEGRETO E IL SACRARIO DELL’UOMO, DOVE EGLI SI TROVA SOLO CON DIO, LA CUI VOCE RISUONA NELL’INTIMITA’ PROPRIA”.
Se non vogliamo usurpare l’esclusivo diritto di Dio di giudicare gli uomini; se vogliamo vivere l’amore fraterno così come ce lo insegna L’UNICO MAESTRO
GESU’ nel suo messaggio evangelico, è assolutamente necessario che noi rispettiamo IL PRIMATO DELLA COSCIENZA INDIVIDUALE.
Il secondo autorevole insegnamento del Papa Pio XII che vi cito, lo troviamo nella sua Enciclica “MENTI NOSTRAE” del 23.9.1950: in essa il Papa afferma che la Chiesa non può scendere in prima persona nell’agone politico e nella soluzione pratica dei problemi. Lo fa solo mediante il laicato cattolico. Il clero su questo non può compromettersi, non rientra nelle sue competenze. Se non ci sono laici formati, i sacerdoti non possono sostituirsi a loro ma impegnarsi a formarli.
Sac. Salvatore Paparo
12 ott 2009
QUARTA LETTERA AI LETTORI
L’Opera Cenacolo Familiare nasce in “embrione” nel maggio del 1946 in un seminario del Piemonte in seguito all’esperienza spirituale vissuta da don Salvatore Paparo, sacerdote cattolico nato a Cesarò (Messina) il 14 Agosto 1929 e morto a Cintano (To) l'1 febbraio 2015. Entrato nel Piccolo Seminario di Bronte (Catania) all’età di 10 anni, Salvatore matura la sua vocazione sacerdotale. Dopo la scuola media si trasferisce al Seminario Maggiore di Catania, dove rimane per due anni. Desiderando dedicarsi alla missione, l’8 Dicembre del 1945 entra nello studentato dei Padri Maristi a Cavagnolo (Torino). Nel maggio del 1946 si ammala gravemente e i medici disperano di salvarlo. Don Salvatore, invece, guarisce improvvisamente e, mentre si sente “immerso in Dio, luce-calore estasiante”, riceve questo messaggio: “L’umanità va incontro all’Età Aurea del Cristianesimo. Allora il mondo riconoscerà Gesù come unico suo Salvatore e vivrà in modo straordinario un’era di pace e di benessere. Tu sarai l’umile nostro strumento”.
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