Carissimo fratello Giulio,
ho letto con vivo interesse il libretto che mi ha inviato, dal titolo. " I MESSAGGI DI MARIA " .
Forse Maria Santissima, la nostra comune MAMMA E LA SPOSA DELLA FAMIGLIA, c'invita a collaborare perch=E8 IL REGNO DI DIO PORTI TUTTI I SUOI BENEFICI FUTTI POSSIBILI IN QUESTA TERRA, IN VISTA DEI CIELI NUOVI E DELLA TERRA NUOVA.
Mi presento inviandole, in allegato, la predica che mercoledi scorso, 5 agosto, ho rivolto ai pellegrini presenti nel Santuario della MADONNA DELLE GRAZIE, in occasione dell'annuale festa.
Le comunico anche il mio sito www.geocities.com/operacefa e la invito a visitarlo inziando dai Documenti che parlano DI DIO AMORE, FAMIGLIA TRINITARIA FELICISSIMA, COMPOSTA DA DIO PADRE, DA DIO FIGLIO, DA DIO SPIRITO SANTO; E DELLA FAMIGLIA UMANA CREATA AD IMMAGINE E SOMIGLIANZA DELLA FAMIGLIA TRINITARIA DI DIO.
In attesa di un suo riscontro,
la saluto fraternamente.
Sac. Salvatore Paparo
Parrocchia San Giovanni Battista
Via Giachetti 12
10080 CINTANO TO
14 ott 2009
RICEVUTO LIBRETTO
L’Opera Cenacolo Familiare nasce in “embrione” nel maggio del 1946 in un seminario del Piemonte in seguito all’esperienza spirituale vissuta da don Salvatore Paparo, sacerdote cattolico nato a Cesarò (Messina) il 14 Agosto 1929 e morto a Cintano (To) l'1 febbraio 2015. Entrato nel Piccolo Seminario di Bronte (Catania) all’età di 10 anni, Salvatore matura la sua vocazione sacerdotale. Dopo la scuola media si trasferisce al Seminario Maggiore di Catania, dove rimane per due anni. Desiderando dedicarsi alla missione, l’8 Dicembre del 1945 entra nello studentato dei Padri Maristi a Cavagnolo (Torino). Nel maggio del 1946 si ammala gravemente e i medici disperano di salvarlo. Don Salvatore, invece, guarisce improvvisamente e, mentre si sente “immerso in Dio, luce-calore estasiante”, riceve questo messaggio: “L’umanità va incontro all’Età Aurea del Cristianesimo. Allora il mondo riconoscerà Gesù come unico suo Salvatore e vivrà in modo straordinario un’era di pace e di benessere. Tu sarai l’umile nostro strumento”.
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