RICHIAMI DI ALCUNI DATI
RIVELATI E TEOLOGICI.
A. ESSENZA DI DIO :
DIO E’ L’AMORE.
IN QUANTO AMORE :
I° DIO E’ UNO E TRINO : le tre caratteristiche dell’amore :DONO DI SE’ alla persona amata;
RICAMBIO DEL DONO da parte della persona amata alla persona amante; L’UNIONE
tra le persona amante e la persona amata che a sua volta diventa amante, PERFETTA=
MENTE REALIZZATE IN DIO , spiegano la vita trinitaria di Dio. DIO E’ UNO E
TRINO PERCHE’ E’ L’AMORE : il Padre è la Persona amante che si dona al Figlio;
il Figlio è la Persona amata che ricambia il dono amoroso ridonando Se Stesso
al Padre; lo Spirito Santo è l’AMORE PERSONIFICATO che unisce il Padre al Figlio
e il Figlio al Padre. E le Tre Persone Divine SONO TALMENTE UNIITE tra di loro
da costituire non tre dei ma UN SOLO DIO.
II° DIO E’ UNA FAMIGLIA composta dal Padre, dal Figlio e dallo Spirito Santo : il Padre genera
Il Figlio; il Figlio è generato dal Padre; lo Spirito santo, nell’AMORE, UNIFICA LA
FAMIGLIA DIVINA ETERNA ED INCREATA.
III° DIO E’ UNA MESSA INFINITAMENTE GAUDIOSA:
- ETIMOLOGICAMENTE la parola MESSA proviene da latino MISSUS-MANDATO.
Per ciò stesso in ogni missione risultano un mandante ed un inviato.
- FORMALMENTE la Messa si difinisce “IL RITORNO DEL FIGLIO DI DIO
A DIO PADRE DAL QUALE E’ GENERATO”.
Da detta definizione formale risulta evidente che Dio è :
a. UNA MESSA : il Figlio Unigenito infatti che, eternamente, continuamente è generato dal Padre, eternamente e continuamente per amore ritorna al Padre.
b. UNA MESSA INFINITAMENTE GAUDIOSA : frutto dell’amore è la felicità: la
felicità proviene dal bene coscientemente posseduto. Verificandosi pertanto nell’amore uno scambio cosciente di beni tra l’amante e l’amato, l’amore implica felicità, e l’implica in proporzione del bene ricevuto e ricambiato. E POICHE’
LO SCAMBIO COSCIENTE ED AMOROSO TRA LE PERSONE DIVINE E’ INFINITO, DIO E’ INFINITAMENTE FELICE, E’ LA FELICITA’ .
DIO-AMORE E L’UOMO.
PIANO CONDIZIONATO DI DIO.
Dio per amore crea l’uomo e lo crea a sua immagine e somiglianza. Pertanto l’uomo come Dio
Sarà: AMORE,FAMIGLIA, MESSA GAUDIOSA SIA COME SINGOLO SIA COME
MEMBRO DELLA SOCIETA’ UMANA.
1° L’UOMO CONSIDERATO SINGOLARMENTE sarà:
a. AMORE : riconoscerà che tutto gli proviene dalla bontà di Dio, soprattutto prenderà
coscienza della Grazia Santificante che lo renderà meravigliosamente partecipe della natura divina così come il ferro infuocato, pur conservando la sua natura individua,par=
tecipa della natura del fuoco.
Presa coscienza della sua dignità, l’uomo dimostrerà gratitudine a Dio ricambiandogli l’amore con un’umile sottomissione: “ CHI MI AMA OSSERVA I MIEI COMANDAMENTI”.
b. FAMIGLIA: l’uomo mediante la Grazia Santificante, reso partecipe della vita divina,
diventerà FIGLIO DI DIO e conseguentemente membro DELLA FAMIGLIA DI DIO.
c. MESSA GAUDIOSA : l’uomo in questo mondo godrà poiché ritornando a Dio quale
Figlio amoroso con una vita di sottomissione, possederà i beni del Padre Celeste. La sua
Gioia però sarà perfetta solo alla fine della sua vita terrena quando, in premio della sua fedeltà filiale, sarà trapiantato in anima e corpo nel Cielo dove, secondo la misura della grazia ricevuta, VEDRA’, POSSEDERA’, GODRA’ DIO “SICUTI EST”
L’UOMO DUNQUE IN QUANTO AMORE VERRA’ INSERITO NELLA VITA TRINITARIA di Dio, diventerà membro della FAMIGLIA DI DIO eterna ed incerata, sarà partecipe DELLA MESSA GAUDIOSA DI DIO.Tutto ciò sarà operato dal Padre per il Figlio (è la figliolanza del Figlio che sarà comunicata) nello Spirito Santo (nell’amore).
L’UOMO SOCIALMENTE CONSIDERATO.
Ma il Padre Celeste non si limitò ad una donazione amorosa concernente solo l’individuo.
Egli concepì un ineffabile piano riguardante l’intera umanità. Tutti gli uomini COLLET=
TIVAMENTE PRESI, a sua immagine e somiglianza saranno:
AMORE : INSIEME AMERANNO DIO con tutto il loro cuore, con tutta la loro anima,
con tutta la loro mente: SI AMERANNO VICENDEVOLMENTE scorgendo ciascun
uomo nell’altro uomo una parte di se stesso in quanto ambedue partecipi della stessa
perfezione di Dio, anzi della stessa natura di Dio: “DIVINAE CONSORTES
NATURAE”
FAMIGLIA :per mezzo della Grazia Santificante saranno tutti figli dello stesso
PADRE e della stessa MADRE; fratelli tra di loro.
MESSA GAUDIOSA : il loro filiale ed amoroso ritorno al Padre Celeste causerà
in essi un forte e crescente gaudio perché li renderà gradualmente consapevoli del
Bene Infinito che è Dio.
Gli uomini raggiungeranno la perfezione dell’amore, della famiglia, della Messa
Gaudiosa in Cielo dove, dopo un certo periodo di vita terrena, saranno trapiantati in
In anima e corpo e vivranno eternamente.
MA COME IL PADRE CELESTE ATTUERA’
IL SUDDETTO SUO MISERICORDIOSO PIANO?
Al centro di tutta la realtà creata porrà il Suo Unigenito Figlio al Quale unirà strettamente una singolare creatura : MARIA SANTISSIMA. Il suo Unigenito Figlio, nella pienezza dei tempi, si farà uomo a Nazaret, incarnandosi nel seno purissimo di Maria Santissima: Maria Santissima allora diventerà sposa del Padre Celeste e dello Spirito Santo; Madre di Gesù e per ciò stesso Madre di Dio e degli uomini:
SPOSA DEL PADRE CELESTE :IL Padre Celeste le donerà il suo Figlio Unigenito e lo racchiuderà nel seno verginale di Lei.
SPOSA DELLO SPIRITO SANTO : lo Spirito Santo nel formare il corpo del Figlio di Dio
Incarnato, si servirà della carne verginale di Lei.
MADRE DI DIO : difatti il Figlio che darà alla luce, GESU’, sarà ipostaticamente unito
Al Verbo di Dio. E come ogni mamma è mamma di tutto l’essere che concepisce, pur venendo l’anima del neo concepito direttamente creata da Dio; così Maria Santissima
sarà mamma di tutto Gesù pur donandogli solo il corpo. Ed essendo Gesù Dio, Maria Santissima sarà Madre di Dio.
MADRE DI TUTTI GLI UOMINI : Gesù-Dio sarà l’Unigenito Figlio del Padre; Gesù-
Uomo-Dio, concepito nel seno di Maria ripiena di Grazia Santificante, sarà IL PRIMOGENITO del Padre Celeste e di Maria Santissima; tutti gli altri uomini riceveranno la vita di Gesù dalla Prima Persona della Santissima Trinità e da Maria Santissima, e diventeranno figli del Padre Celeste e di Maria Santissima; fratelli minori di Gesù e fratelli tra di loro.
PRECISIAMO:
a. Il Padre Celeste darà a Gesù Uomo la pienezza della vita soprannaturale che gli conferirà
AL MASSIMO GRADO la figliolanza divina e la possibilità di comunicarla a tutti gli altri uomini ( GRAZIA CAPITALE).
b. Il Padre Celeste prenderà parte della vita soprannaturale di Gesù-Uomo , la infonderà
nell’anima di Maria rendendola piena di Grazia in modo conveniente alla Madre di Dio
( GRAZIA PERSONALE )e alla Madre di tutti gli uomini ( GRAZIA MATERNA). Per cui
come di Gesù si può dire di Maria: ( EX PLENITUDINE EIUS NOS OMNES ACCEPIMUS ).
Dal suddetto appare chiaro che le Tre Persone Divine, Maria Santissima e gli uomini AVRANNO UN’UNICA VITA, SARANNO UN UNICO AMORE, UN’UNICA FAMIGLIA, UN’UNICA MESSA GAUDIOSA. Tale unità però non distruggerà anzi perfezionerà la dignità personale di ciascuno.
Il suaccennato piano divino non si attuerà in un istante, ma attraverso migliaia e forse milioni di secoli. Manifestato in termini sensibili, a noi uomini che assurgiamo “PER VISIBILIA A D INVISIBILIA” la Rivelazione offre l’analogia del corpo : “ TUTTI GLI UOMINI FORMERANNO UN UNICO CORPO MISTICO DI CUI LA TESTA SARA’ GESU’ “ :
Ciascun uomo, preso singolarmente, apparterrà ad un membro del Corpo Mistico, nascerà imperfetto come un infante, e durante tutta la sua vita dovrà sempre più crescere in perfezione (NELL’AMORE) fino a raggiungere l’età adulta di Gesù : “ LA MIA VITA E’ CRISTO… NON SONO PIU’ IO CHE VIVO, MA E’ CRISTO CHE VIVE IN ME “.
Non solo ciascun singolarmente preso, ma tutti gli uomini nel loro insieme, ossia tutto il CORPO MISTICO, nascerà come un bambino e crescerà fino a raggiungere la perfezione dell’età adulta : “NOI ANDIAMO CRESCENDO SOTTO OGNI RIGUARDO IN LUI CHE E’ IL CAPO, CRISTO. DA LUI TUTTO IL CORPO COMPAGINATO E CONNESSO CON OPERAZIONI CORRISPONDENTI A CIASCUN MEMBRO, RAGGIUNGE LO SVILUPPO PROPRIO DEL CORPO PER LA SUA VITA NELLA CARITA’ “.
La perfezione perfetta del Corpo Mistico sarà lo scopo della storia umana: Quando il Corpo Mistico raggiungerà l’Età Adulta avrà termine la vita terrena ed inizierà la vita eterna celeste che sarà UNA PERFETTA VITA DI AMORE, DI FAMIGLIA, DI MESSA GAUDIOSA.
IMPORTANTISSIMA OSSERVAZIONE
SUL PIANO COINDIZIONATO DI DIO.
Tutti gli uomini avranno la dignità di figli di Dio perché riceveranno la vita divina di Gesù dal Padre Celeste e da Maria Santissima ; ma insieme saranno elevati alla dignità della paternità e della maternità soprannaturali nella misura estensiva della loro paternità e maternità naturali.
C’è di più :Adamo ed Eva, il primo uomo e la prima donna, in dipendenza dal Padre Celeste e da Maria Santissima, riceveranno una paternità ed una maternità universali; non solo, ma il comportamento di Adamo nella prova d’amore che Dio gli richiederà comporterà ripercussioni ineffabilmente elevatrici o tremendamente demolitrici su tutta l’umanità.
L’UOMO FRUSTO’ IL PIANO CONDIZIONATO DI DIO
Adamo ed Eva peccarono! Immensa sventura! Spaventoso capovolgimento della situazione umana!
Gli uomini non sono più:
a. AMORE: l’amore a Dio e ai simili si è mutato in egoismo, odio, invidia, vendetta! Caino uccide Abele!
b. FAMIGLIA DI DIO :il peccato ha distrutto la vita di Dio negli uomini e l’ha sostituita con la vita del diavolo! Essi non appartengono più alla Famiglia di Dio, ma a quella del diavolo:
“VOI AVETE PER PADRE IL DIAVOLO “ (Gv.8,44).
c. MESSA GAUDIOSA : HANNO SPEZZATO L’AMOROSO RITORNO AL Padre e rifiutando così la vita di Dio, quindi Dio stesso, oggetto della loro felicità, si sono privati del gaudio. Ma il peccato non è solamente privazione di Dio, fonte della gioia degli uomini; è anche un’arma nemica che colpisce direttamente la creatura razionale ribelle e la ferisce ponendola in un stato doloroso, così come io mi porrei in un stato doloroso se pazzescamente mi squarciassi il petto. Rispetto a Gesù gli uomini sono come dei tralci staccati dalla vite, come delle membra staccate dal capo.
PIANO ASSOLUTO DI DIO
Malgrado i disastri causati dal peccato, la meta fissata dal piano condizionato di Dio si realizzerà ugualmente.Il Figlio Unigenito del Padre Celeste che, duemila anni fa, a Nazaret, si fece uomo, ripristinerà tra gli uomini:
a. L’AMORE A DIO E AL PROSSIMO: “Sono venuto a portare il fuoco sulla terra “
b.LA FAMIGLIA DI DIO : Gesù è venuto nel mondo per radunare i figli di Dio dispersi.
c.LA MESSA GAUDIOSA : il peccato invertì il nostro cammino di ritorno amoroso e gaudioso
a Dio Padre e , feriti, quindi terribilmente doloranti, ci spingeva verso l’inferno, luogo del
COMPLETO disastro dell’AMORE, LA PATRIA DELL’ODIO E PERCIO’ DEL DOLORE.
Gesù è venuto per fermarci in questa pazzesca discesa ; per farci rinsavire o riprendere la via
del ritorno amoroso al Padre; è venuto perché ricominciassimo a vivere la NOSTRA MESSA
CHE IN QUESTA VITA NON POTRA’ PIU’ ESSERE SEMPLICEMENTE GAUDIOSA, MA
DOLOROSA- GUADIOSA.
Chi è ferito si trova in uno stato doloroso e per riavere la salute perduta deve sapere accettare
la sua condizione; deve dimostrarsi saggio nell’accogliere con gratitudine il medico-chirurgo,
la sofferenza che gli proviene dalle eventuali operazioni e dalle medicazioni.
Peccatori, eravamo mortalmente feriti, ribelli al nostro stato, privi del medico-chirurgo: quindi
condannati inesorabilmente alla morte.
Gesù è venuto nel mondo quale nostro medico-chirurgo per infonderci la fiducia della
guarigione, per guarirci.
C’è di più, ed in ciò ammiriamo lo sconfinato amore di Gesù per noi: Lui, Capo del Mistico
Corpo, dopo il nostro peccato, non rifiutò la sua Missione, ma allineandosi con la volontà del
Padre, la confermò VOLENTIERI, e INNOCENTE diventò uno di noi “SI FECE PER NOI
PECCATO”. Per questa sua intima unione con noi, Gesù si ritrovò quindi ferito, in uno stato di
dolore. Per cui visse LA SUA MESSA DOLOROSA ed ha raggiunto LA SUA MESSA
GAUDIOSA-GLORIOSA: nacque infatti nel dolore, per noi visse LA SUA MESSA
DOLOROSA ed ha raggiunto la MESSA GAUDIOSA- GLORIOSA. Nacque infatti nel
dolore, visse una vita di croce e di martirio, concluse la sua vita mortale nel massimo grado
della sofferenza FISICA ( si fece uccidere crocifisso )e MORALE : “DIO MIO, DIO MIO
PERCHE’ MI HAI ABBANDONATO? “, Risuscitò con il corpo glorioso ed ascese al Cielo.
ORA VIVE LA SUA MESSA GLORIOSA E GAUDIOSA.
Gesù dunque vivendo generosamente la SUA MESSA DOLOROSA, ha raggiunto LA
SUA MESSA GAUDIOSA. Allora Gesù disse loro:” O insensati e tardi di cuore
a credere tutto ciò che hanno detto i Profeti : “ NON DOVEVA FORSE ILMESSIA
PATIRE TALI COSE E COSI’ ENTRARE NELLA SUA GLORIA?”.
Maria Santissima restò unita a Gesù nella missione: MADRE DEL CORPO MISTICO
Lei , l’Immacolata, per noi, come Gesù,SI FECE PECCATO; insieme a Gesù visse la
LA SUA MESSA DOLOROSA ed ora,in Cielo,in anima e corpo, VIVE LA SUA MESSA
GAUDIOSA E GLORIOSA.
E NOI MEMBRA DEL CORPO MISTICO? Ormai abbiamo il nostro medico-chirurgo, Gesù; ormai abbiamo la medicina infallibile: ancora Gesù. Se lo vogliamo, possiamo infallibilmente VIVERE LA NOSTRA DOLOROSA, GUARIRE, RAGGIUNGERE LA NOSTRA MESSA GAUDIOSA E GLORIOSA. Si tratta solo di accettare Gesù per nostro MEDICO-CHIRURGO, per nostra medicina. E qui si proietta su di noi, quale fascio luminoso, IL SACRIFICIO SACRAMENTALE DELLA MESSA: “ il Sacrificio Eucaristico è il cuore del Corpo Mistico perché : PUNTO DI ARRIVO DEL SACRIFICIO STORICO DI CRISTO; PUNTO DI PARTENZA DEL SACRIFICIO MISTICO DELLA CHIESA, SUO CORPO “. (Colombano
Vuilleurmier).
Gesù non è un assente, Gesù è a noi presente “SARO’ CON VOI FINO ALLA FINE DEL MONDO”. Ed è a noi presente nel Sacrficio Eucaristico: sui nostri altari perpetua, MISTICAMENTE, la sua passione, morte, risurrezione, ascensione al Cielo perché noi, CON LA COMUNIONE EUCARISTICA, possiamo ricevere la sua vita, trasformarci in Lui, vivere in terra, in unione con Lui,,la NOSTRA MESSA DOLOROSA (COMPIO IN ME CIO’ CHE MANCA ALLA PASSIONE DI CRISTO ), ED UN GIORNO, COME Lui e con Lui risorgere e, in anima e corpo,vivere la nostra eterna MESSA GAUDIOSA DEL CIELO.
Il cristiano che non comprende la necessità di partecipare al Sacrificio Eucaristico, il cristiano che non partecipa a detto sacrificio e con la presenza fisica e con l ‘oblazione interiore e con la recezione del Corpo e del Sangue di Gesù, NON PUO’ VIVERE LA SUA MESSA DOLOROSA ed è condannato alla morte, come il ferito fisicamente che rigetta il medico-chirurgo e le medicine:
“ IN VERITA’, IN VERITA’, VI DICO SE NON MANGERETE LA CARNE DEL FIGLIO DELL’UOMO E NON BERRETE IL SUO SANGUE, NON AVRETE IN VOI LA VITA. CHI MANGIA LA MIA CARNE E BEVE IL MIO SANGUE, HA LA VITA ETERNA ED IO LO RISUSCITERO’ NELL’ULTIMO GIORNO”. Ecco perché i primi Cristiani sapevano morire affernando :”NOI CRISTIANI LA DOMENICA NON POSSIAMO VIVERE SENZA LA MESSA”. Ecco perchè il Concilio Vaticano II nella Costituzione “SACROSANTUM CONCILIUM afferma: Nel divino Sacrificio dell’Eucarestia si attua l’Opera della Redenzione… Ogni celebrazione liturgica, ogni Messa, in quanto opera di Gesù Cristo Sacerdote e del suo Corpo che è la Chiesa, è azione sacra per eccellenza, e nessuna altra azione della Chiesa ne uguaglia l’efficacia allo stesso titolo e grado… PRINCIPALMENTE DALL’EUCARESTIA deriva, come dalla loro sorgente, quella santificazione degli uomini e glorificazione di Dio in Cristo A CUI, COME AL LORO FINE, SONO DIRETTE TUTTE LE OPERE DELLA CHIESA”.
PRECISAZIONI
1.a Gesù, Maria, la Chiesa trionfante, per l’intima unione che li lega alla Chiesa Militante, MISTICAMENTE continuano a vivere la loro MESSA DOLOROSA : “QUANDO UN MEMBRO SOFFRE, SOFFRE TUTTO IL CORPO”.
Il mistico dolore della Chiesa Trionfante che serve alla formazione perfetta del Corpo Mistico, avrà termine quando esisterà SOLO LA CHIESA TRIONFANTE: IL REGNO DELL’AMORE E DELLA GIOIA, e l’inferno il regno dell’odio e del dolore.
2 I dannati sono il rifiuto del Mistico Corpo così come il pus è e il rifiuto del nostro corpo piagato. Gesù accenna a ciò quando parla del fuoco della Geenna: il fuoco della Geenna infatti era mantenuto DAI RIFIUTI DI GERUSALENNE.
3a I dannati non impediscono la formazione perfetta del Corpo Mistico : essi sono sostituiti da altri uomini, così come, nel nostro corpo piagato, le cellule mutate in pus vengono sostituite da altre cellule vive.
4a VI SARA’ UN’ETA’ AUREA DEL CORPO MISTICO : durante questo periodo il mondo intero riconoscerà Gesù come suo Capo, vivrà al massimo grado, possibile al suo stato di viatore ferito dal peccato, UNA VITA D’AMORE, DI FAMIGLIA DI MESSA DOLOROSA-GAUDIOSA. Con ciò non si vuole negare l’esistenza del peccato e dei peccatori (LA ZIZZANIA CI SARA’ FINO ALLA FINE DEL MONDO) ma si intende affermare che NELL’ETA’ AUREA DEL CORPO MISTICO il male si ridurrà al minimo. In detta Età gli uomini appariranno come un campo biondeggiante di messi mature tra le quali esiste, quasi impercettibile, la zizzania.
10 ott 2009
DATI RILEVANTI E TEOLOGICI
L’Opera Cenacolo Familiare nasce in “embrione” nel maggio del 1946 in un seminario del Piemonte in seguito all’esperienza spirituale vissuta da don Salvatore Paparo, sacerdote cattolico nato a Cesarò (Messina) il 14 Agosto 1929 e morto a Cintano (To) l'1 febbraio 2015. Entrato nel Piccolo Seminario di Bronte (Catania) all’età di 10 anni, Salvatore matura la sua vocazione sacerdotale. Dopo la scuola media si trasferisce al Seminario Maggiore di Catania, dove rimane per due anni. Desiderando dedicarsi alla missione, l’8 Dicembre del 1945 entra nello studentato dei Padri Maristi a Cavagnolo (Torino). Nel maggio del 1946 si ammala gravemente e i medici disperano di salvarlo. Don Salvatore, invece, guarisce improvvisamente e, mentre si sente “immerso in Dio, luce-calore estasiante”, riceve questo messaggio: “L’umanità va incontro all’Età Aurea del Cristianesimo. Allora il mondo riconoscerà Gesù come unico suo Salvatore e vivrà in modo straordinario un’era di pace e di benessere. Tu sarai l’umile nostro strumento”.
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